Ora in Urss per mezzo litro di vodka non basta il salario d'una giornata

Ora in Urss per mezzo litro di vodka non basta il salario d'una giornata A una svolta con Gorbaciov l'eterna campagna antialcol Ora in Urss per mezzo litro di vodka non basta il salario d'una giornata DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Lunghe code prima dell'ora zero, un mare di vodka che si riversava dai negozi in milioni di case russe. La «legge secca», voluta da Gorbaciov per ridurre la piaga dell'alcolismo, è entrata ieri In una nuova fase con un forte aumento di tutti 1 prezzi: non solo della vodka ma anche del konjak (l'acquavite d'uva), dello shampanskoe vino (lo spumante), della birra. Il tam-tam sotterraneo aveva captato 11 provvedimento, che era ormai nell'aria dal maggio scorso, da quando erano state Introdotte le nuove leggi sui consumi d'alcol: dato l'allarme, i negozi sono stati presi d'assalto. Lunedi, per tutta la giornata, lunghe file hanno sfidato 11 sole cocente di questa straordinaria coda d'estate e lo scetticismo di chi giurava su un tfalso allarme-. Lunedi sera alla tv, e ieri sul giornali, la conferma del rincari Con effetto immediato—e Ieri, difatti, 1 negozi di alcolici erano meno affollati del solito — un decreto del Consiglio del ministri ha Impartito la dose della «medicina Gorbaciov» volta a debellare li «drago verde». La classica butylka, cioè la bottiglia da mezzo litro che è alla base di tutte le bevute russe, aumenta di un rublo e mezzo (quasi 3500 lire) per la vodka e per il konjak, di 5 copeche per la birra. Le bottiglie di spumante rincarano di un rublo (2300 lire) e i vini «fortificati» di 20 copeche (460 lire). Ciò significa che per acquistare la butylka piti economica di vodka — quella soprannominata .andropovka-, perché fu messa in commercio nell'era di Andropov — occorrono ora sei rubli e 20 copeche, al cambio ufficiale più di 14 mila lire, cifra ancora piti considerevole se si pensa alla media del salari sovietici: una giornata media di lavoro non basta. La «legge secca» adesso sembra davvero completa, arricchito dell'ultimo tassello — il rincaro dell'alcol — che stranamente le mancava quando entrò in vigore 11 primo giugno. Che 1 provvedimenti di Gorbaciov stiano già ottenendo qualche risultato positivo sembra confermato dalle parole del viceministro per l'Agricoltura AnatoliJ Bellcenko, 11 quale dalle pagine delle Izvestija informa che alcune distillerie sono già state chiuse e che «12 ministero dell'Industria alimentare ha deciso di ridurre la produzione di vodka- nelle rimanenti 649. Gli impianti superflui saranno utilizzati per produrre succhi di frutta e bibite, ma anche aceto e maionese. La Russia si prosciuga? Non è ancora detto: le stesse Izvestija lanciano infatti un altro allarme: molti bevitori incalliti tentano surrogati che contengono alcol, persino l'acqua di Colonia: -I medici sono preoccupati dai sempre più frequenti casi di avvelenamento-, t. gal.

Persone citate: Andropov, Gorbaciov

Luoghi citati: Mosca, Russia, Urss