Greenpeace, Parigi si assolve di Bernardo Valli

Greenpeace, Parigi si assolve Greenpeace, Parigi si assolve (Segue dalla 1* pagina) to, come egli stesso si definisce. E dunque sa riconoscere gli onesti cittadini. La missione di quegli agenti segreti si limitava a raccogliere Informazioni e magari ad Infiltrarsi nel movimento Greenpeace. L'obiettivo era di conoscere 1 plani del pacifisti, che progettavano (e progettano ancora) di avvicinarsi a Mururoa con una flotta disarmata, piroghe e canotti, al fine di manifestare contro gli esperimenti atomici. Insomma, un'azione legittima, incruenta, quanto mal classica del servizi segreti di un Paese democratico. A queste spiegazioni dell'Integerrimo Tricot, l'opposizione ha reagito subito con severità. Negli ambienti glscardlanl 11 rapporto Tricot è stato subito definito 'Vergognoso». Alain Madelin, segretario del partito repubblicano, ha detto: «// rapporto TYicot prende i francesi per degli imbecilli. Vuol farci credere che siano stati mandati del sommozzatori addestrati per azioni di guerra per fare delle semplici fotografie. E' chiaro per tutti, senza voler coinvolgere i militari che ubbidivano, che la Francia ha compiuto un atto di terrorismo'. La reazione del pacifisti francesi è identica. E da Wellington 11 primo ministro neozelandese, David Lange commenta con Ironia: «La Dgse gestiva da noi un club turistico per i suoi agenti segreti. I servizi francesi sono colpevoli, e lo proveremo». Nessuno osa pensare che Bernard Tricot, che fu uno stimato segretario di De Oaulle, abbia volutamente mentito. Ma 11 suo rapporto è di un candore disarmante. Non si è mosso da Parigi, non è andato In Nuova Zelanda ad indagare, perché 11 suo mandato non glielo consentiva, e ha considerato le prove a carico degli agenti francesi, fornitegli dall'ambasciatore neozelandese, Inquietanti ma non decisive. Mentre le testimonianze dei ministri e del militari francesi gli sono apparse decisive e non inquietanti. Le Monde scrive che, attenendosi alla versione ufficiale della Dgse, Bernard Tricot può dare l'Impressione di essersi piegato alla ragion di Stato. Alto funzionarlo, in buona fede, può aver cercato di disinnescare una bomba politica a Parigi. L'abilità di Mitterrand è stata di affidare a un uomo come Tricot, altamente apprezzato dall'opposizione, un'Inchiesta tanto scottante. Era un modo di lavarsi le' mani. DI mettersi al riparo dalle accuse di voler coprire 1 suol ministri e 1 suol generali. E al tempo stesso poteva contare sulla fedeltà di Tricot allo Stato. Gollisti e glscardlanl non avrebbero osato contestare 11 suo verdetto. Ma 11 rapporto si è rivelato troppo Ingenuo, troppo conforme alle tesi difensive sostenute dal servizi segreti sotto accusa. In quanto all'ipotesi di una «manipolazione» da parte del servizi segreti britannici, collegati ai neozelandesi nel quadro del Commonwealth e concorrenti tradizionali dei servizi francesi, essa sflora il grottesco. E non risparmia 11 ridicolo agli agenti parigini che hanno fallito l'operazione. Il prestigio di Tricot, con 11 quale Mitterrand voleva mettere a tacere l'opposizione, non ha resistito. L'inchiesta è già stata definita 'inutile», e Tricot non è più guardato come un uomo al di sopra di ogni sospetto, ma come un candido funzionarlo caduto nella trappola governativa. Non sarà facile oggi al primo ministro Fablus, che deve commentare 11 rapporto, rispondere agli Interrogativi della stampa e degli avversari politici. La sindrome di un Watergate alla francese non si è spenta. Bernardo Valli

Persone citate: Alain Madelin, Bernard Tricot, David Lange, Mitterrand

Luoghi citati: Francia, Nuova Zelanda, Parigi, Wellington