Il governo al lavoro su molti punti caldi
Il governo al lavoro su molti punti caldi Vacanze concluse: domani Consiglio di gabinetto Il governo al lavoro su molti punti caldi DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Per 11 governo sono finite le vacanze, che Invece continuano ancora per 11 Parlamento. Senatori e deputati cominceranno a riprendere 11 lavoro il 16 set-;| tembre nelle varie commissioni, ma l'attività in aula non è prevista prima del 23 settembre. In questo mese di vuoto parlamentare, toccherà al governo preparare 1 provvedimenti da sottoporre al voto delle Camere, primo tra tutti la legge finanziarla. Ed ecco un elenco schematico del principali appuntamenti della ripresa politica e del problemi che dovranno essere affrontati. Mercoledì si riunisce il consiglio di gabinetto per ascoltare una relazione del ministro Andreotti sugli ultimi sviluppi della politica estera e sulle risposte da dare a repubblicani, socialdemocratici e liberali, polemici col ministro. Il ministro 8calfaro presenterà una relazione sulla situazione di Palermo e sulla lotta alla mafia. Gorla si occuperà della legge finanziarla. Venerdì o sabato si riunirà 11 Consiglio dei ministri. Gli alleati di governo dovranno cominciare a discutere tra di loro su come «tagliare» circa 30 mila miliardi di spese dello Stato. Il ministro Goda do- vrebbe spiegare 1 misteri non ancora svelati del «venerdì nero» della lira. SI prevede anche una «verifica della verifica», per risolvere tutti i problemi rimasti in sospeso a luglio, che sono particolarmente comv' plessi. I cinque alleati debbono ancora decidere come rinì*. novare il consiglio di amministrazione della Rai, scaduto da due anni; chi mettere alle presidenze di Irl e Eni dove stanno per scadere i mandati di Prodi e Re vigilo; a chi assegnare le presidenze di diverse banche (Banco di Sardegna, Credito Industriale Sardo, Casse di risparmio di 23 città e Banche del Monte di Faenza, Lucca, Lugo, Parma, Pavia, Rovigo). Craxi avrebbe intenzione di proporre subito l'abolizione del voto segreto in Parlamento. La de potrebbe invitare a discutere dell'elezione diretta del sindaci, sulla quale ora sono d'accordo anche i comunisti, oltre che i missini. Rimane ancora aperto 11 problema della scelta delle giunte In quasi la metà del Comuni, e sono i casi più difficili.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Gli attentati ai treni sono strumenti di un'unica strategia dell'eversione
- L' artigianato della Fontanabuona in vetrina
- Grace Kelly ha pagalo
- Quanto dichiarano a Finale Ligure politici e avvocati
- MARGARET LEE gira un film dopo l'altro a Roma
- Ancora minacce
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Chiavari scopre Lele Luzzati una mostra a Palazzo Rocca
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- In ricordo di Angeli
- La mafia a Torino
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Mentre attende in una cella del carcere di essere sottoposto alla perizia psichiatrica
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- In ricordo di Angeli
- La mafia a Torino
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Mentre attende in una cella del carcere di essere sottoposto alla perizia psichiatrica
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy