La Stampa - Consultazione Archivio

Pronto, Enrica? «Sarò naturale» Incontro con la Bonaccorti, che succede a Raffaella Carrà su Raiuno Pronto, Enrica? «Sarò naturale» Probabilmente il programma delle 12 si chiamerà «Pronto, chi gioca?» • «Nessuna raccomandazione potente, mi hanno scelta dopo un sondaggio» ROMA — Nessuna raccomandazione potente, nessuna pressione da parte dell'Interessata: 11 nome di Enrica Bonaccorti, la conduttrice di Italia sera che dal prossimo ottobre prenderà 11 posto della Carra nella trasmissione di mezzogiorno di Raiuno, è venuto fuori da un sondaggio di opinione, tra i telespettatori Italiani. La notizia, con una certa soddisfazione e con la voglia di mettere a tacere .le insinuazioni e le malignità che molti giornali hanno pubblicato; la fornisce la stessa Bonaccorti, appena tornata da un viaggio negli Stati Uniti, in procinto di partire per Venezia da dove condurrà lo speciale di Raitre dedicato alla Mostra del cinema. •Hanno scritto del mio "caratterino" e del fatto che avrei combattuto moltissimo per ottenere questo spostamento di programma — dice — ma non è assolutamente vero: stavo già preparandomi alla quarta edizione di Italia sera, quando dalla Rai mi hanno chiamato per dirmi del nuovo impegno^. E l'importanza dèlia promozione è stata subito chiara: 'Il telefono ha cominciato a squillare ininterrottamente — racconta la Bonaccorti — come se avessi vinto l'Oscar: Nessun tentativo di imitazione, poco studio del «look» e grande rispetto per l'Immagine, difficile da offuscare, della collega Carrà: Enrica Bonaccorti ha già fissato le caratteristiche principali del suo nuovo personaggio. •Sostituire Raffaella è quasi impossibile — premette — e non credo che mi si chiederà proprio questo. La sua eredità un peso molto grosso da portare sulle spalle, ma lo affronterò come sempre, sema fare programmi, seguendo il sentimento, conservando la mia naturalezza». A questa naturalezza la Bonaccorti pensa di dovere molto: 'Sono sicura che alla gente place soprattutto questo aspetto del mio carattere — dice — quando conducevo Italia sera, i telespettatori potevano riconoscere i miei stati d'animo: le serate allegre, quelle in cui mi sentivo giù, l'interessamento piti o meno forte per i problemi della gente.. Battere o eguagliare la popolarità di Raffaella sarà comunque difficile. .Sono sempre stata dalla parte delle donne e non sento alcuna rivalità nei confronti della Carrà. L'anno scorso, in via Teulada, abbiamo diviso per oto mesi lo stesso studio; ci incontravamo tutti i giorni nel camerino del trucco e cosi ci siamo conosciute un po meglio. Raffaella è una grande professionista, una collega che sa dirti sempre la frase giusta. Spero di poterla ospitare nel mio programma, come lei ha già fatto con me» Dall'83 conduttrice (prima con D'Amato, poi con Badaloni) di Italia sera, la Bonacorti snocciola, a garanzia di serietà professionale, ma anche per ricordare che il posto della Carrà non è poi una grazia ricevuta, un curriculum lunghissimo e variegato: a dlciott'anni l'esordio in palcoscenico con Franco Mule, nella compagnia del teatro alla Ringhiera, poi una lunga serie di sostituzioni, 11 lavoro nel gruppo di Domenico Modugno e il primo sceneggiato In televisione, «La pietra di luna», del '71, con la regia di Anton Giulio Majano. Nel '75 prende il via una lunga serie di impegni radiofonici: «L'uomo della notte», dove la Bonaccorti ospitava scrittori famosi, le trasmissioni del mattino («JZ mattiniere» e 'Stanotte stamane») cui deve la prima notorietà, poi 'Cararat», 'La donna di cuori», »Per chi suona la campana». Intanto aumenta la serie del-, le apparizioni negli sceneg-' glatl ('La baronessa di Carini», 'Eleonora») e si delinea l'immagine professionale della conduttrice (»Il sesso forte», 'Sereno variabile», 'Buonasera con mondiale»). , Subito dopo Venezia, cominceranno 1 preparativi per 'Pronto chi gioca» (un titolo ancora provvisorio che sostituisce il già anacronistico Pronto Raffaella?»): la Bonaccorti farà riunioni con Boncompagnl e Magalli, penserà agli ospiti, prevalentemente di spettacolo, da Invitare in trasmissione, proverà gli abiti di scena, si preparerà a condurre i giochi. 'Programmando il meno possibile — avverte — per lasciare spazio all'immediatezea della diretta e soprattutto per non costruirmi addosso un'immagine artificiosa». Fulvia Caprara mns