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Sud Africa, tenue la prospettiva di uri dialogo tra bianchi e neri La moglie di Mandela: ormai il problema è il passaggio del potere alla maggioranza Sud Africa, tenue la prospettiva di uri dialogo tra bianchi e neri H presidente della Camera «bianca» ha chiesto a Botha il permesso di visitare il leader negro, in carcere da 20 anni: un estremo tentativo di mediazione? • Attesa sempre più nervosa per l'annunciato sciopero dei minatori JOHANNESBURG — La moglie del leader del movimento sudafricano «Congresso nazionale africano» (Anc) Nelson Mandela, Wlnnle, ha accusato Ieri gli Stati Uniti di lasciar passare la politica di apartheid ed ha ammonito che la popolazione negra sudafricana sarà soddisfatta solo quando si potrà discutere 11 trasferimento del potere dal bianchi nelle mani della «maggioranza'. Nel frattempo 11 leader dell' opposizione e capo del partito federale progressista nella Camera «tuttabianca» del Parlamento tricamerale sudafricano, Frederick van Zyl Slabbert, ha confermato di aver chiesto al presidente Pleter Botha il permesso di visitare Nelson Mandela, In carcere da 22 anni per scontare una condanna all'ergastolo per tradimento e sabotaggio. «Se Mandela è pronto ad incontrarmi, io sarò lieto di farlo» ha detto Slabbert, 11 quale non ha voluto fornire alcun particolare sul fatto che Mandela abbia respinto ogni tipo di negoziato con il governo. Parlando In una conferenza stampa nel piccolo studio del suo avvocato Ismall Ayoub, la signora Mandela ha sostenuto che 1 dirigenti politici negri ritengono che sia stato superato 11 momento In cui negri e bianchi avrebbero potuto, negoziare una soluzione della crisi. «L'unica cosa che può essere discussa dai negri e dai bianchi suda/ricani è il trasferimento del potere». Qualche giorno fa, il rappresentante dell'Anc In Italia aveva affermato che In Sud Africa non era più in discussione «lo smantellamento dell'apartheid, ma il potere^. Per quanto riguarda la situazione nelle città-ghetto, la polizia ha riferito nel suo bollettino di ieri di aver trovato 11 cadavere pugnalato di un nero in una città satellite nel pressi di Pietermarltzburg, nel Natal. Nella stessa zona quattro autobus sono stati dati alle fiamme da gruppi di riottosi. Dalla provincia del Capo giunge notizia che un gruppo di sacerdoti cattolici hanno ottenuto un'Ingiunzione provvisoria di una Corte contro la polizia dalla quale, sostengono, sono stati malmenati ed Intimiditi. I sacerdoti, che sono sostenuti dalla loro diocesi di Port Elizabeth, definiscono «grossolanamente illegale» 11 comportamento della polizia contro il clero e 1 medici che hanno creato In una chiesa un centro di assistenza per le persone ferite durante gli scontri Cresce Intanto l'attesa, che di giorno in giorno si fa più nervosa, per domenica prossima: se 1 minatori metteranno In atto lo sciopero che hanno proclamato, faranno «scricchiolare la spina dorsale dell'economia sudafricana». E' l'opinione espressa ieri da alcuni esperti, 1 quali ritengono tuttavia che vi sono tutti gli elementi per cercare di evitare l'astensione dal lavoro che, nel momento vissuto dal Paese, avrebbe senz'altro connotati politici. I minatori Impiegati nelle miniere d'oro, carbone, diamanti, platino ed altri materiali strategici in Sud Africa sono 550 mila. DI questi, poco più di centomila vengono da Paesi vicini come il Mozambico, 11 Botswana. lo Zimbabwe e 11 Malawl. Lo sciopero in programma parte da caratteristiche economiche: 1 minatori, aderenti al sindacato nazionale (Num), chiedono un aumento del 22 per cento sulla paga attuale che è di circa 450 mila lire al mese, comprese le indennità come vitto ed alloggio. I minatori ed 1 tecnici bianchi guadagnano molto di più. Contro la richiesta del sindacato, la «Camera delle miniere» (la Confindustria mineraria sudafricana) ha offerto aumenti compresi fra 11 14,5 e 1119 per cento. (Ansa)