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Occupazione abusiva a Hebron: sei deputati sfidano Gerusalemme Occupazione abusiva a Hebron: sei deputati sfidano Gerusalemme NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — L'occupazione abusiva della casa del mercato nella kashba di Hebron da parte di «coloni selvaggi» israeliani rischia di causare una frattura insanabile tra i due grandi partiti del governo Israeliano. Domenica 11 gabinetto ristretto ha deciso di non permettere agli ebrei di abitare nella casa. Ma in essa, da quattro giorni, si trovano anche sei deputati (in maggioranza del partito ultra-conservatore Tehiya). Il governo ha respinto la proposta del ministro Shamir di consentire agli abitanti di Kiryat Arba — 11 confinante sobborgo — dì recarvisi. Sono volate parole grosse e accuse pesanti; Rabin ha sostenuto 11 punto giuridico relativo agli ordini che aveva dato, in quanto ministro della Difesa, per 1 territori occupati, indicando anche la illegalità dell'acquisto della casa In questione. Ieri il consiglio delle comu¬ nità ebraiche di Giudea e Samarla ha chiesto la costituzione di un nuovo quartiere ebraico nella città del Patriarchi. L'amministrazione militare ha ordinato che sia tolta l'elettricità nella casa; ci si domanda anche se giuridicamente la immunità dei parlamentari si estenda ai territori occupati e ad una zona militare: cosa su cui dovrà decidere il procuratore della Repubblica. Si moltipllcano, da una parte e dall'altra, le pressioni e le manifestazioni di appoggio al legalisti o al manifestanti che, in nome di un nazionalismo esacerbato, non tengono conto che le loro azioni accrescono la tensione e costituiscono una provocazione. I giornali dedicano 1 loro editoriali e intere pagine a questo episodio che mostra come sia pressoché impossibile continuare una cooperazlone tra i partiti al governo, che trovano ogni giorno nuovi pretesti per scontri.