FILM: «Heatwave» di Noyce. «Nudo e selvaggio», «Vacanze calde»

FILM: «Heatwave» di Noyce. «Nudo e selvaggio», «Vacanze calde» FILM: «Heatwave» di Noyce. «Nudo e selvaggio», «Vacanze calde» due film attualmente in programma, entrambi ispirati, con sfoggio di ragazze in topless o in bikini, al tema della vita balneare. Il primo dei due film è un prodotto (non di serie A) della ditta Dolan e Globus. S'intitola Vacanze calde: ad accalorarsi, In un prevedibile assortimento di aneddoti o barzellette di tipo farsesco, è un plotonclno di studenti universitari che, In cambio d'un salario integrato da vitto e alloggio, prestano servizio estivo in un albergo con spiaggia propria e piscina, Goliardi 1 protagonisti, e sfacciatamente goliardico, di conseguenza, il tono del filmetto, assai tirato via, però in complesso abbastanza allegro, specie quando gli «studenti tutto-fare» devono improvvisarsi canottieri per sostituire, nella regata inserita in uno spot pubblicitario ambientato nell'albergo, l'equipaggio In lite col regista. Le ragazze della spiaggia è l'altro filmetto, da inserire, esso pure come ospite ritardatario, in quel filone «vacanziero» ch'ebbe voga — e diede lieto svago a molti spettatori — in Italia qualche anno fa. Inferiore, se possibile, a Vacarne calde, la futile pelllcoletta ha la maggiore attrattiva nella presenza delle ragazze del titolo. «Non commetterò mai l'errore di dichiarare che mi ritiro. Se lo facessi, sarei finita». Cosi ha detto un paio di anni fa Bette Davis, grande diva dì Hollywood, classe 1908, che vedremo stasera e domani sera protagonista del miniserial La casa su Canale 5. Che Bette Davis non abbia nessuna intenzione di gettare la spugna, è chiaro. E rientra pienamente nel suo carattere duro, battagliero, incrollabile. Nel '30, quando mette piede a Hollywood, un produttore le fa rilevare che non è dotata di sex-appeal, che ha gli occhi sporgenti, la bocca da cattiva, la camminata poco seducente. Nella primavera del '31 partecipa ad un primo film definito «orribile», un fiasco solenne. Nel '32 e nel '33 è protagonista di modeste pellicole, ma nel '34 si fa prepotentemente notare in Schiavo d'amore. Da allora la sua carriera procede tra alti e bassi incredibili: ci sono i trionfi (Le piccole volpi, Eva contro Eva, tanto per citare titoli famosi, e poi Che fine ha fatto Baby Jane? e Piano piano, dolce Carlotta/ e ci sono i periodi bui, costellati di film sbagliati, prestazioni deludenti, critiche negative. Qualsiasi altra attrice sarebbe sparita. E invece ogni volta Bette Davis è risorta Una scena di «Heatw'ave»: una battaglia contro la speculatone edilizia combattuta anche con l'amore composta di indlos Aquara, effettivamente c'è nel film, esagitata e urlante, inserita alla meno peggio in una vicenda avventurosa situata da soggettista e regista in un'inaccessibile regione dell'Amazzonla. In questo luogo davvero maledetto una tempesta magnetica fa precipitare un piccolo aereo che reca a bordo un paleontologo alla ricerca, da quelle parti, di avanzi fossili e un americano dalla vocazione di avventuriero, che dello stesso materiale preistorico dice di fare commercio. VACANZE CALDE di John Robins, con Bronson Plnchot, Debra Kelly. Commedia, colori, Usa 1984. Cinema Ambrosio. LE RAGAZZE DELLA SPIAGGIA di Pat Townsemi, con Debra Blee, Jeana Tomaslna, Val Kllne. Con* media, colori. Cinema Cristallo. Chi, reduce abbronzato dalle ferie al mare, sente nostalgia della vacanza sull'arenile, può ritrovare qualche riflesso della letificante atmosfera di quei giorni recandosi a vedere o l'uno o l'altro del Il paleontologo muore nel disastro, gli sopravvive la figlia, tipo giusto per amoreggiare con l'americano col quale dividerà, rischi e pericoli d'ogni sorta prima d'arrivare a un giacimento di smeraldi che fornirà al giovanotto e alla ragazza 11 più bel dono per le loro prossime nozze. Un'avventura più convenzionale era difficile proporla. Per di più essa è inscenata, sia pure su sfondi autentici, nel modo più rozzo e interpretata da un cast di scarso rilievo. Da domani il montaggio - Il ricovero per un check-up; «Tutto bene»

Luoghi citati: Aquara, Hollywood, Italia, Usa