La Stampa - Consultazione Archivio

Ozbey riconosce in un video-tape i compiici turchi di Agca a Roma I magistrati romani prolungano la trasferta in Germania Ozbey riconosce in un video-tape i compiici turchi di Agca a Roma BOCHUM (Germania Federale) — L'ipotesi di un Mehmet Ali Agca «lupo solitario» venuto a Roma per uccidere 11 Papa è definitivamente tramontata, mentre la tesi del complotto si rafforza con l'interrogatorio di Yalcln Ozbey. Giunto alla terza giornata, 11 colloquio tra il turco e 1 magistrati italiani continua a dare risultati sorprendenti, tanto da convincere 11 presidente della corte d' assise di Roma, Severino Santlaplchi, e il pubblico ministero Antonio Marini a prolungare il loro soggiorno a Bochum. Ieri, ad esemplo, Yalcln Ozbey ha offerto al magistrati la conferma che, almeno su una circostanza, Agca ha detto 11 vero e cioè quando ha dichiarato che a Roma, In quel maggio di quattro anni fa, non giunse da solo ma era accompagnato da un gruppo di turchi, tra cui era Orai Celile. Ebbene, Ozbey, dopo aver visto ieri mattina le sequenze di un video-tape ripreso dal servizi di sicurezza di una banca romana qualche giorno prima dell'attentato al Papa, ha individuato tra la folla che entrava ed usciva Mehmet Ali Agca Insieme con Orai Celik. Non solo: 11 testimone ha anche riconosciuto tra la gente presente nell'Istituto di credito Aklf, 11 misterioso personaggio di cui fino ad ora si era parlato molto, ma senza che si avesse un'Idea delle sue sembianze. Ozbey ha inoltre indicato in un quarto giovane che si vede nelle riprese qualcuno che, secondo la sua opinione, doveva far parte del «commamdo». L'attenzione dei magistrati si è focalizzata su questo individuo e, almeno da un primo e frettoloso esame, è emersa una certa rassomiglianza con Sedat Sirri Kadem, il turco di sinistra che Ali Agca, nella ricostruzione dell'attentato al Papa, ha posto in piazza San Pietro insieme con lui, con Orai Celik ed Omer Ay. L'interrogatorio di ieri — sempre che Ozbey sia da con¬ siderarsi un teste attendibile — ha quindi offerto la conferma che Orai Celik era a Roma nell'imminenza dell'attentato al Papa, nonché una prima inedita immagine di Aklf, della cui esistenza fisica si era perfino dubitato. Un'altra cosa sarebbe con; fermata dalla deposizione di Ozbey: e cioè che Agca, quando ha parlato delle complicità turche su cui aveva potuto contare a Roma, è stato abbastanza preciso nell' enumerare le persone, ma ha cercato di confondere le Idee sulla loro identità. SI prenda ad esemplo il video-tape ripreso nella banca alla vigilia dell'attentato: Agca Indica Orai Celik nel giovane che gli sta accanto; Ieri Ozbey lo ha smentito: pur confermando che Celik è presente nell'inquadratura, ha ritenuto di Individuarlo in un'altra persona che non sta accanto ma dietro ad Agca. In una successiva ripresa del video-tape, in cui si vede Agca uscire dalla banca, il testimone ha riconosciuto un uomo che assomiglia ad Aklf: «Mi sembrati giovane che conoscevo con tale soprannome, ' dietro al quale fino a Qualche atomo fa ho ritenuto erroneamente che <f .celasse Sirri Kadem». Ed anche il nome di quest'ultimo, il quale dopo 1' interrogatoriuo di - Roma sembrava - definitivamente uscito dalla storia dell'attentato, è riaffiorato ieri quando Ozbey, sempre nelle sequenze del video-tape, è rimasto sopreso dalla presenza dt un' altra persona che, a suo parere, faceva parte del gruppo: mQuesto io lo conosco, non so chi sia, ma lo conosco t». L' uomo Indicato dal teste sembra avere una certa rassomiglianza con Sirri Kadem. (Ansa) Ali Agca