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L'inviato Usa in Giordania forse vedrà personalità Olp Irritate proteste israeliane L'inviato Usa in Giordania forse vedrà personalità Olp Irritate proteste israeliane AMMAN — Il governo israeliano ha fatto sapere di essere contrarlo a un eventuale Incontro tra l'assistente segretario di Stato americano Richard Murphy, giunto ieri ad Amman, e una delegazione giordano-palestinese. Lo si è appreso da fonti diplomatiche. Murphy ha Incominciato nella capitale giordana una missione in Medio Oriente per «ulteriori consultazioni su come portare avanti il processo di pace* ; proseguirà poi per Israele ed Eglt-, to, e non si escludono tappe' in Sirla e Arabia Saudita. Ad Amman è rientrato nel pomeriggio re Hussein, che era In vacanza in Spagna; vi si trovano inoltre 11 presidente dell'Olp, Arafat, con 1 suoi massimi collaboratori (ieri si è svolta una riunione tra alti' responsabili giordani e palestinesi); e c'è il giornalista Hanna Seniora, una delle due personalità (su sette palestinesi) ufficiosamente designate a rappresentare 1 territori occupati a un futuro dialogo con gli Usa (e con Israele), e considerate da Gerusalemme «accettabili» In quanto non membri dell'Olp. Seniora ha detto di essere In visita «privata», ma anche di essere -pronto* a incontrare l'inviato Usa. Voci di un incontro tra Murphy e la delegazione creata nel quadro dell'iniziativa di pace di Hussein si sono subito diffuse; attraverso l'ambasciatore a Tel Aviv Pickerlng, il segretario di Stato americano Shultz ha ribadito al premier israeliano Peres l'Impegno a non riconoscere l'Olp e a considerare un eventuale colloquio unicamente esplorativo. Peres ha ribadito seccamente che della delegazione fanno parte anche membri dell'Olp. Ancora l'altra notte, il mi¬ nistro della Difesa Rabin ha ribadito che l'Incontro di Amman non favorirebbe la causa della pace, ma rafforzerebbe quella dei «terroristi». Israele teme che l'Iniziativa americana preluda al riconoscimento dell'organizzazione di Arafat.