Naria è tornato a casa, dopo nove anni « Non ho parole per dire ciò che provo » di Clemente Granata

Noria è ternato a casa, dopo nove anni « Man ho parole per dire ciò che provo » L'attesa dei genitori e della moglie a Garlenda, l'arrivo con la scorta, le prime domande Noria è ternato a casa, dopo nove anni « Man ho parole per dire ciò che provo » Appare stanco, risponde a fatica - «Non ho mai fatto parte della lotta armata» - H romanzo scritto in carcere DAL NOSTRO INVIATO GARLENDA (Savona) — Laggiù, all'altezza di una curva dove sorge la chiesa della Natività ditMaria Vergi' ha, sbuca un'Alfetta del carabinieri seguita da un furgone blindato. I due automezzi percorrono un tratto di via Roma e si arrestano davanti a una modesta casa a un plano. Sono le 17,45. Arriva Giuliano Naria, In attèsa di giudizio per insurrezióne armata e del processo d'appello per la rivolta di Trani. Dopo nove anni di carcerazione preventiva, ammalato (anoressia ambientale), starà agli arresti domiciliari qui, in questa casa della moglie Rosella Simone. Ha lasciato le Mollnette alle 15,20. ora è giunto a destinazione. C'è un gruppo di curiosi sulla strada e un altro gruppo affacciato alla finestra di un'abitazione di fronte. Nel silenzio che scende Improvviso si sente soltanto lontano il ronzio di un elicottero. Due carabinieri con la divisa estiva blu si sistemano davanti all'ingresso. I genitori di Naria, Matilde Brlchetti e Amelio, stanno 11 abbracciati, immobili per l'emozione. Rosella Simone fuma nervosamente. Trascorrono quasi cinque minuti. Nell'auto blindata si nota un movimento, si apre lo sportello. Ed ecco Giuliano Naria, molto pallido e un po' tremante, la barba rasa. In¬ dossa una camicia a quadri e pantaloni di velluto. Lungo' abbraccio con la moglie e i genitori/ Qualcuno accenna a un applauso, ma si tratta di un applauso Isolato.* Poi, lentamente, l'ex detenuto percorre 1 pochi metri che lo separano dall'abitazione. Entra, si slede. La madre si abbandona a un pianto improvviso. La moglie implora: •Basta con le fotografie. E' stanco, sfibrato. Lasciatelo stare». Naria respira a fatica, reclina per un momento 11 capo, abbozza quindi un sorriso. Ci avviciniamo. «Naria — diciamo —, lei attendeva da parecchio tempo questo momento Un istante di silenzio, poi alcune parole appena sussurrate: «Non riesco neppure a parlare in momenti come questi. Sono esperienze che non si possono descrivere così con semplici parole». Domandiamo: «Lei In carcere ha scritto un libro, pare che 11 titolo sia "Quanto manca della notte". E' un.romanzo autobiografico, sono descritte le sue vicende giudiziarie?». Risposta: »Jn un certo senso sì». La lotta armata, Naria, 11 terrorismo, quali giudizi dà su queste esperienze tragiche per 11 nostro Paese? Un sospiro. Qualcuno interviene con energia: «Ma è il momento di fare domande come queste?». Insistiamo. Naria: «Non no mai fatto parte della lotta ar- mata». E 11 giudizio? Risposta: -Negativo, non potrebbe che essere negativo». La moglie si china su di lui: «Amore, amore, ora sono qui accanto a te, non temere».I carabinieri Invitano tutti a uscire, i battenti si rinchiudono. L'attesa si era consumata lenta per l'intera giornata tra l'ansia del parenti e l'indifferenza, per lo meno apparente, degli abitanti e del turisti. Avevamo chiesto dove si trovasse la casa di Giuliano Naria. Alcuni avevano risposto: «Noria? E chi è mai? Non sappiamo nulla». Poi dopo alcuni tentativi un passante ci aveva fornito le necessarie indicazioni. Due erano le abitazione che avrebbero potuto ospitare l'uomo accusato di insurrezione armata. Entrambe di proprietà della moglie che le ha ereditate due.'| anni fa dal padre Agostino. La prima, in località Castelli, su un poggio che domina la splendida valletta attraversata dal torrente Lerrone, e la seconda nel centro di Garlenda, in via Roma, a un plano, con un giardinetto che si affaccia alla strada e un orto dalla parte opposta. Avevamo bussato. Sorridenti erano comparsi 1 genitori di Giuliano Naria. La madre, Matilde Brlchetti, 65 anni: •Dobbia mo ringraziare tutte le persone che hanno preso a cuore la drammatica vicenda di nostro figlio. Hanno mostrato grande umanità, come il professor Galante Garrone». Il padre: «Oppi compio settan tun anni, regalo più bello non poteva esserci». Bu un tavolinetto 1 doni di Rosella Simone: due camicie per 11 suocero, una per 11 marito. «.Rosella l'Ita comprata con tinte sgargianti — aveva detto il padre di Naria —; vuole che Giuliano cerchi di dimenticare l'atmosfera plumbea dell'ospedale. Anche un abito può servire». Ci eravamo seduti In cucina. Alcuni dipinti, 11 ritaglio di un giornale con la fotografia di Naria. Accanto una foto della moglie. E Amelio Naria che aveva parlato della sua vita di operalo, trentacinque anni alla San Giorgio di Genova, diploma e medaglia d'oro per la fedeltà al lavoro. • Vita dura, ma più dura ancora era stata quella di mio nonno, facchino del porto, e di mio bisnonno, carrettiere. A Giuliano dicevo: "Studia, prendi un diploma, vivrai con minori affanni". Lui si era iscritto a un istituto chimico, ma dopo il terzo anno non aveva voluto proseguire ed era entrato all'Ansaldo. Mal che avesse accennato alla fotfa armata, io del resto la condannavo con energia. Sono per lo scontro sindacale, ma a czSnt carte scoperte, senza violenza...». Poi l'arrivo di Rosella Simone e poco dopo quello, del marito scortato dai carabinieri, che ora adotteranno nel confronti di Naria una vigilanza -discreta». Il paese che ospita l'imputato, Garlenda, 618 abitanti, è un borgo carico di storia, con pregevoli monumenti. Retto da un'amministrazione filodemocristiana, punta allo sport e al turismo per il rilan¬ cio. La presenza di Naria camblerà qualcosa? Risponde il sindaco Domenico Romano: 'Nulla. I suoi genitori è la moglie vivono qui da due. anni, sono conosciuti e stimati: E 11 parroco, don Luigi Arduino: mGuardi, la gente non mi è mai apparsa né favorevole né contraria. Meglio ancora, di questo caso non ha mai parlato. Se è indifferenza lascio giudicare a lei». Clemente Granata Garlenda di Albenga. Il ritorno a casa di Giuliano Naria accolto dalla moglie Rosella Simone (Tel. Associated Press)

Luoghi citati: Albenga, Garlenda, Genova, Savona, Trani