Pescavano le rane 3 fratelli annegati

Pescavano le rane 3 fratelli annegati Foggia, nella vasca d'un consorzio Pescavano le rane 3 fratelli annegati FOGGIA — Tre fratellini sono annegati in una cisterna del Consorzio di bonifica della Capitanata, alla periferia di di San Severo. Domenico, Alberto e Ruben Nardella (dieci, nove e otto anni), unici figli dell'agricoltore Giuseppe Nardella, abitante in via Tiziano alla periferia di San Severo, non lontano dal complesso di irrigazione del consorzio, venerdì pomeriggio •volevano pescare rane. Entrati senza difficoltà nella cisterna, costruita di recente dal consorzio, lungo un plano inclinato di cemento reso viscido dalla melma, si sono avvicinati all'acqua, profonda circa un metro e mezzo. Secondo una ricostruzione dell'accaduto del carabinieri, uno di essi è scivolato ed è caduto nell'acqua: gli altri due hanno tentato di salvarlo, finendo però anch'essi in acqua. I corpi sono stati visti al tramonto da un passante che portava a spasso 1 nipotini e aveva deciso di far loro osservare le rane nella cisterna. Ha dato l'allarme al carabinieri che, con 1 vigili del fuoco di San Severo, hanno recuperato 1 tre cadaveri, n minore del tre fratellini è stato trovato aggrappato alle gambe del più grande. La procura della Repubblica di Foggia ha aperto un'inchiesta giudiziaria per accertare eventuali responsabilità del Consorzio di bonifica di Capitanata, proprietario della grande vasca. Il sostituto procuratore Nunzio Fralasso ha compiuto Ieri un sopralluogo per verificare se l'Imboccatura della cisterna, nella quale erano entrati i tre bambini, sia adeguatamente protetta. Secondo i primi accertamenti del carabinieri di San Severo, l'intero complesso irriguo, a circa due chilometri da San Severo sulla strada provinciale per Torremaggiore, è protetto da recinzione facilmente scavalcarle e le imboccature delle vasche sono aperte. (Ansa)

Persone citate: Giuseppe Nardella, Nunzio Fralasso, Ruben Nardella

Luoghi citati: Foggia, San Severo, Torremaggiore