La Stampa - Consultazione Archivio

Un ormone, e la sterilità ci lascia Scoperto in Usa, può essere usato anche nella lotta ad alcuni tumori Un ormone, e la sterilità ci lascia Ha sede nell'ipotalamo - Due équipes mediche sono riuscite a svilupparlo in vitro DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Le équipes mediche della Genentech (una società che si occupa di biotecnologia) e deU'Universltà della California hanno scoperto l'ormone del cervello che regola la fertilità umana. Se ne sospettava da tempo l'esistenza ma non era mal stato individuato: si chiama Pif da Prolactine inhiblting factor (fattore inibitore di un altro ormone, la prolactlna, secreto dalla ghiandola pituitaria che tra le altre funzioni stimola la produzione di latte nella donna). Quando vi e un eccesso di prolactlna nell'organismo, la fertilità sia maschile che femminile diminuisce e può momentaneamente scomparire: il Pif ha la capacità di controllare la prolactlna, e in questo modo manterrebbe fertili i due sessi. La scoperta, annunciata nelle relazioni delle due équipes alla rivista medica Naiure di questa settimana, è im¬ portante perché destinata a portare a due nuovi farmaci, uno anticoncezionale, l'altro per la fertilità. Va notato che contro qualche tipo di sterilità da prolactlna (ma non di altro genere) negli Stati Uniti viene già usata, sia pure con efficacia solo parziale, la dopamlna. Secondo uno dei massimi esperti del settore, il dottor Robert Macled dell'Università della Virginia, il futuro farmaco per la fertilità estratto dal Pif avrà effetti molto maggiori, e riuscirà a combattere anche altri generi di sterilità; servirà inoltre a contrastare i tumori della ghiandola pituitaria provocati da eccesso di prolactlna. Il Pif è stato scoperto nell'ipotalamo: gli scienziati americani sospettano che influisca enormemente anche sul comportamento umano, aspetto questo su cui Indagheranno nel prossimi anni. In genere gli ormoni dell'ipotalamo regolano la produzione della ghiandola pituitaria che circola nell'organismo: per questo si dice che il sistema ormonale è come un'orchestra diretta dall'ipotalamo. I ricercatori sono giunti alla scoperta del Pif attraverso 11 gene del precursore di un secondo Importante ormone cerebrale, quello della gonadotropina, che spinge la ghiandola pituitaria a generare altri ormoni del sistema riproduttivo femminile e ma- schile, in particolare quello del corpo luteo. Separando le sub-unità del gene del precursore e dell'ormone della gonadotropina, gli scienziati americani si sono accorti che una di esse non aveva una funzione chiara. L'hanno riprodotta in vitro, ottenendone quantità progressivamente maggiori, e l'hanno sperimentata su cavie, constatando che ha un potente effetto inibitorio sulla prolactlna. Si sono quindi resi conto che il Pif esiste anche nelle zone adiacenti all'ipotalamo e nel tessuti degli organi riproduttivi maschili e femminili. In questo secondo caso, però, non sono riusciti a stabilire con esattezza quali funzioni ricoprano. Il merito della scoperta va in primo luogo al dottor Seeburg e alla dottoressa Szonyi, i due coordinatori. Gli studi sul cervello hanno registrato negli ultimi anni enormi progressi negli Stati Uniti. e, c.