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Rai e Action Directo rivendicano io bomba antì-Usa di Franco forte I due gruppi avevano annunciato azióni comuni contro basi Nato" Rai e Action Directo rivendicano io bomba antì-Usa di Franco forte BONN — I terroristi tedeschi della «Raf» (la Rote armee fraktion) e quelli francesi di «Action Directe» hanno rivendicato ieri con una lettera congiunta l'attentato di giovedì nella base militare statunitense di Francoforte, nel quale sono morti due americani, attribuendolo a un commando «George Jackson». Nella lettera, recapitata a un'agenzia di stampa e a un quotidiano, la base militare di Francoforte è definita .volano per le guerre nel Tergo Mondo* c .nido di servizi segreti*. Nel gennaio scorso a Parigi «Raf» e «Action Directe» hanno diffuso una dichiarazione comune per annunciare azioni della «guerriglia europea occidentale» contro installazioni Nato, depositi militari, fabbriche e caserme. Il nome usato nella rivendicazione, George Jackson, è quello di un militante negro per i diritti civili ucciso dalle guardie carcerarle nel 1971 nel penitenziario di St. Quentin, vicino a San Francisco, pare durante disordini. La polizia tedesca, che nuche prima della rivendicazione aveva ipotizzato la pista del terrorismo di sinistra, cerca sette uomini e cinque donne, presunti membri della «Raf», spariti dalla circolazione e che forse si nascondono nei pressi di Francoforte. Un appello è stato rivolto a chiunque abbia visto negli ultimi giorni una Volkswagen «Passat» del 1976 di colore verde metallizzato e con targa americana (falsa) usata per l'attentato. Ci sarebbe comunque una pista. La polizia ha fatto sapere in serata di essere In cerca di una donna trentenne che per 650 marchi (quasi quattrocèntomila lire) il 28 luglio ha comprato da un privato una «Passat» uguale a quella dell'attentato. La donna, che ha capelli scuri lunghi fino alla schiena, naso e mento appuntiti, alta circa un metro e settanta, ha un aspetto curato. Nell'auto-bomba, insieme all'esplosivo c'erano dadi per bulloni ferroviari e bombole di gas, usati per aumentare gli effetti dello scoppio. La meccanica dell'attentato, secondo 11 portavoce della magistratura, ne ricorda altri della «Raf» contro la base aerea americana di Ramstein, nel 1981 (20 feriti), e contro la scuola per truppe Nato di Oberammergau, sventato nel dicembre scorso. , Le autorità militari americane hanno comunicato i nomi delle vittime. Sono r aviere di prima classe Frank Scarton (19 anni), di Woodhaven, Michigan, e Becky Jo Bristol (età sconosciuta), di San Antonio, Texas. Tra i feriti, oltre 20, ci sono civili e personale della base. I più gravi sembrano essere l'aviere Mathlas Reams (22 anni), di Goldsboro, North Carolina, e Barbara Reuter, un'impiegata tedesca.