La Frontiera orci è a Nord-Est di Ennio Caretto

la Frontiera orci è q Nard-Est Negli Usa la «cintura del sole e della Bibbia» ha la meglio sulla «cintura della neve e della ruggine» la Frontiera orci è q Nard-Est La più antica e orgogliosa delle quattro regioni economiche degli Stati Uniti è risorta dalle ceneri degli Anni Settanta e impersona di nuovo il sogno americano - L'asse della ricchezza si è spostato: protagonisti gli Stati atlantici, dal Massachusetts a Washington - Di fronte a tanto successo, anche la California passa in secondo piano DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — còme l'araba fenice, il Nord-Est, la più antica e orgogliosa delle quattro regioni economiche degli Stati Uniti — le altre sono il profondo Sud, il Middle West e la favolosa Costa Occidentale — 6 risorto dalle ceneri degli Anni Settanta. E come all'apice della «nuova frontiera» kennedlana e della •grande società»' di Johnson, cosi all'apice della «reaganomics» inpersona nuovamente il sogno americano. Se un fenomeno caratterizza la metà degli Anni, Ottanta, è il rinascimento culturale e industriale del «Bostwash», gli Stati atlantici che dal Massachusetts scendono alla capitale. Di fronte a questo boom, persino l'ascesa della California passa in secondo piano: essa possiede Hollywood e la Valle del silicio, ma New York rimane la first city e l'intellighentla torna ad annidarsi intorno a Yale, al M.I.T., a Broadway e al New York Tiìnes. La casistica su questa ripresa appare inesauribile. Dieci anni fa, il Massachusetts era lo Stato con la più alta percentuale di disoccupazione, oggi è quello con la percentuale più bassa. La United Vari Lines, una megaditta di trasporti, traeva il 61 per cento del suo fatturato dal traslochi delle famiglie verso il Sud, adesso lo trac da quello delle famiglie verso il Nord. L'espansione dell'edilizia si è arrestata nella «cintura elei Sole e della Bibbia», due zone che hanno nel Texas il proprio ombelico, ma sembra irrefrenabile nella •cintura della neve e in quella della ruggine», che fa perno sullo Stato di New York, Lo Stato col reddito prò capite più alto di tutta la confederazione è il Connecticut, dove è nato 11 vicepresidente Bush. -Il Nord Est- dichiara con soddisfazione 11 governatore del New Hampshire John Sunun «é il vanto del Paese'. Il censimento compiuto nell'84 continua a individuare nel Texas, e in minor mi- sura nel Nevada e nella Florida, l'epicentro del miracolo economico. Esso riferisce che lo scorso anno la popolazione a Houston è aumentata del 15 per cento, rispetto al 7,6 per cento di Los Angeles o al 5,5 per cento di Washington. Ma 11 censimento non tiene conto degli ultimi, disastrosi' effetti della «crisi alla rovescia» del petrolio: non ha ancora registrato l'esodo causato dall'abbondanza del greggio e dalla caduta dei suol prezzi, dalla chiusura dei pozzi del Far West e dall'indebolimento del mercato immobiliare (11 25 per cento degli uffici sono sfitti). Se 11 censimento fosse fatto oggi, si scoprirebbe che tra le città più ricercate vi sono Boston e Filadelfia, e che la qualità della vita tocca il suo massimo livello nella spregiata Pittsburgh, in Pennsylvania, già centro dell'industria dell'acciaio, e ora sede della Carneeie Mellon, uno del «poli del computer». I segni della metamorfosi si scorgono dovunque. A Waterbury nel Connecticut le fabbriche di rame chiuse 2030 anni or sono si sono riaperte, trasformandosi in società- di telecomunicazioni. Da Dallas, la città dell'assassinio del presidente Kennedy e di J.R, il magnate dello sceneggiato televisivo, alcune compagnie di esplosivi si sono spostate a Salem, 11 villaggio delle streghe e del «crogiolo» di Arthur Miller. La Westinghouse e la Mitsubishi hanno avviato una •joint venture» a Elmi ni, presso la Cornell University. 'Ritornano i capitali di rischio prima attratti dal Far West e dal profondo Sud» osserva il governatore Sunun. •Aumentano gli investimenti stranieri, una tendenza che si rafforzerà se il dollaro continuerà a scendere: Il governatore si compiace soprattut¬ to del fatto che si sia invertita la fuga del cervelli': 'Prima disertavano Harvard per Stanford, adesso capita il contrario, laggiù c'è un po' di gelo, da noi è primavera: Le ragioni del recupero sono palesi. -Il Nord-Est-, ci spiega l'avvocato Robbie Galdford che segue gli affari di numerose corporation a Boston, «o//re vantaggi straordinari. Molti impianti, possono essere riadattati, il che è meno costoso che costruirli ex novo. Esiste una riserva notevole non solo di tecnici e di manodopera specializzata, ma anche di accademici e scienziati, data l'alta concentrazione delle università e degli istituti di ricérca nelia sona. Il sistema di trasporti è capillare ed efficiente, gli affitti e i salari sono leggermente inferiori che altrove. Colpito per primo dalla crisi dell'indùstria manufatturiera, il Nord-Est ha anticipato le altre regioni economiche nell'opera di rinnovamento: La sensibilità cosi acquisita si nota oggi che è incominciata la fase di transizione dei computer: a Boston si esplorano già altri settori, dalle telecomunicazioni alla biogenetica, dalla finanza internazionale alla difesa e alla esplora; zlone dello spazio. Alla rinascita del «Bostwash» ha dato un forte contributo la fioritura artistica e intellettuale che ha fatto di New York la Parigi del 2000. La metropoli è il paradiso degli scrittori e dei pittori, del musicisti e del registi: è su di essa, e non su Los Angeles, che convergono 1 giovani per imparare. Il loro esodo dalla •cintura della Bibbia» è massiccio e costante, ed è fonte di profonda preoccupazione per le aziende. Offuscatasi la stella di San Francisco, che negli Anni Sessanta fu sinonimo di avanguardia, ha ripreso a brillare quella di New York. «J giovani» sostiene John Sunun 'avvertono istintivamente se una società è tesa o no al futuro, se sa creare e innovare-. Il governatore ammette che non mancano 1 problemi, innanzitutto la droga e la criminalità nel centri urbani: «Ma c'è una consapevolezza maggiore dei pericoli che esse rappresentano per i singoli e la comunità. La gente è più unita, più disposta a sacrificarsi per combatterla: Le altre regioni, soprattutto il Middle West che minaccia di diventare una zona depressa, osservano con invidia ja rinascita del «Bostwash», sebbene essa sia irta di interrogativi (uno del principali è se non si tratti solo di un ciclo). Il Middle West ha sofferto forse irreparabilmente del declino dell'industria tes¬ sile, di quella dell'acciaio e di altre industrie semiobsolete; della emigrazione di attività tradizionali, come quella dell'auto, che si allontanano sempre più da Detroit verso le sponde dell'Atlantico o del Pacifico; della stanchezza della popolazione per le condizioni di vita rese ancora più dure dall'immobilismo sociale e dalle tensioni razziali. Fan no eccezione buona parte della Florida, nel prorondo Sud, diventata la Svizzera dell'America Latina, e delia California, porta sull'Orien-, te: sorrette anche dal turismo e dai commerci, non si considerano alla periferia dell'impero, ma ritengono di offrirgli un'importante alternativa come modello di vita. Il tempo stabilirà se il nuovo entusiasmo americano per 11 Nord-Est è una moda passeggera o un fenomeno duraturo. Chi vi impegna energie, scommette che solo una catastrofe — ad esemplo, l'impossibilità di riscaldarsi d'inverno — potrebbe spopolare queste zone. Costoro notano che persino il quartiere più disastrato di New York, 11 Bronx, e quello peggiore di Manhattan, Harlem, sono alla viglila di una specie di risorgimento. Ogni anno, nel Bronx va a lavorare gratis per una settimana come falegname l'ex presidente Carter: rispuntano 1 giardini, e i palazzi assumono nomi poetici, come «nuova speranza» dove prima si chiamavano «ultima speranza». Affluiscono le ditte straniere, tra cui Uri, che progetta di erigervi un complesso di piccole e medie ditte italiane. Harlem è oggetto di speculazioni immobiliari: molti comprano case semidiroccate per rivenderle con un grosso guadagno. I nemici del «Nord easterners» e soprattutto del «newyorkers» — e negli Stati Uniti sono tanti — affermano invece che 11 rilancio si scontrerà con l'egoismo, l'assenza di impegno nelle riforme tipica delle metropoli superproduttive. Essi rilevano che i valori del New England si sono smarriti nella rivoluzione industriale prima e in quella finanziaria poi. A loro parere, la regione manca della carità e della coerenza necessarie alle istituzioni e alle strutture pubbliche. E' un'accusa sorprendente, se si pensa che da qui sono venuti per oltre due secoli 1 padri fondatori, 1 gestori del governo, le guide spirituali del Paese. Col reaganlsmo, e la prima volta che la superpotenza ha abbandonato la sua matrice per rivolgersi a un mondo non ancora del tutto definito né chiaro. Ennio Caretto a i ; e New York. Il centro di Manhattan: alla rinascita del Nord-Est americano ha dato un importantc contributo la fioritura artìstica e intellettuale di New York, la «Parigi del 20O0»

Persone citate: Arthur Miller, Bush, Costa Occidentale, John Sunun, Johnson, Kennedy, Mellon, Orien, Robbie Galdford, Stanford