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Se prende la voglia una sera d'estate di ballare a New York Se prende la voglia una sera d'estate di ballare a New York più sofisticati di New York. Con un po' di fortuna si può incontrare Boy George. Per videomusicomani e narcisi del New Jersey c'è il Private Eyes (12 West 21 Street, 15 dollari il fine settimana). Caratteristica principale i moltissimi schermi per video piazzati ovunque. Sorvolando sui famosissimo e tradizionale Reglne's (502 Park Ave., 20 dollari), arriviamo ad uno dei club più interessanti di New York, Pyramld (101 Ave. A e 7 Streets, 10 dollari) stile off Broadv.-ay : si vedono teste e ' abiti bizzarri, si organizzano maratone di travestiti, si assiste a performances d'avanguardia e si ascolta musica progressiva (spesso dal vivo). Molto frequentato e vivace la domenica sera. Tutti coloro che sono colti da sana urgenza di ballare, senza troppe preoccupazioni di stili e mode, possono optare per il Roxy (515 West18 Street, 10 dollari), posto senza fronzoli, per danzatori seri. Un enorme loft, dove si balla sul pattini da dome-t nica a mercoledì, e ci si scatena con il meglio del rap e del be-bop venerdì e sabato sera. Anni fa il Roxy ha avuto un periodo di granmoda. Ora è «fuori»: in compenso l'atmosfera creata da un pubblico prevalentemente nero e ispanico è elettrizzante. Al Ritz (119 East 11 Street. 10 dollari) si balla al suono di punk rock, jazz, reggae, soul, con bands dal vivo. Recentemente ha suonato qui Sting con > jazzisti con cui ha inciso l'ultimo lp. Molto spazio per ballare, stile assolutamente casuale, pubblico misto. Musica dal vivo anche Danceterla (300 West 21 Street, 12 ven. e sab.); è molto frequentato dai ragazzini (lunedi e martedì si pagano 3 dollari). Ci sono tre piani: al primo sopravvivono gli ultimi punk, al secondo si balla, al terzo si esibiscono giovani attori newyorkesi in performances spesso divertenti. Per 1 nuovi bohémiens. ironici e amanti della scena artistica del Lower East Side, ecco gli spogli Limbo Lounge (647 East 9 Street, 5 dollari) e 8BC (337 East 8 Street, 5 dollari). Si balla, non moltissimo per la verità, ma soprattutto si va per socializzare ed assistere a performances di gruppi poco conosciuti, spesso molto più stimolanti dei divi di Mtv. Un'immersione totale nell'era dello swing? Ecco apparire come per incanto la gloriosa Roseland Ballroom, aperta da 65 anni, completamente al di fuori, dei circuiti di moda e sempre affollatissima. Giovedì] e domenica suonano big' bands e gruppi latinoamericani. Indirizzo: 239 West 52 Street, ammissione dal 7 ai 10 dollari. Sempre ali-insegna della nostalgia anche al Red Par-' rot (617 West 57 8treet, 15 dollari) venerdì e sabato si balla con musiche dal vivo Anni 40 e 50. 1 Marina Conti ALLA tv, in un commercial turistico per la città di New York, un arzillo Frank Sinatra, sorriso e sguardo da consu-, mato viveur, declama felice: «Amo New York, so-' prattutto perché è aperta 24 ore su 24». Newyorkesi di nascita o adozione meno famosi, ma non per questo meno gaudenti, amano la «città sempre aperta» per le innumerevoli possibilità di variazione sul tema del divertimento notturno. Voglia di ballare? Creature della notte, insonni, annoiati, yuppies in libera uscita, turisti avidi di novità hanno soltanto l'imbarazzo della scelta. Quella che segue è una mappa approssimativa per orientarsi nei labirinti della notte alla ricerca del ballo definitivo. E' aperto da un anno e mezzo: è senza dubbio il locale più impegnativo e alla moda di New York. Si chiama Area (157 Hudson Street, a Tribeca): cambia tema e arredamento ogni 6 settimane: place molto al vanitosi e agli europei, o «eurofluff» (eurosofficl o euroleggerl). come li definisce la rivista New York. Caratteristica principale: le mostruose file di famosi e belli, o aspiranti tali (tutti comunque vestiti per uccidere) clic si formano davanti all'ingresso tutte le sere. I fortunati che riescono ad entrare pagano riconoscenti i 15 dollari d'ingresso e si dirigono, intonando cori di meraviglia, verso la pista da ballo. Ma 1 punti caldi di Area sono la Silver Lounge, dove c'è 11 bar, e le toilettes delle signore, sempre affollatissime di signore e signori in vena di approcci e scambi. Al bar si può in¬ ciampare in Andy Warhol e nel suo protetto, il quotassimo (e bellissimo) pittore Jean-Michel Basquiat, incontrare David Byrne. Francesco Scavullo, Giorgio Ai-mani o Orace Jones. Quelli che non sono riusciti ad entrare a Area possono senz'altro correre al Visage (610 West 56 Street) ingresso 15 dollari. Il Visage ha il vantaggio di essere molto più grande di Area, quindi l'ingresso è meno problematico, ha un impianto acustico migliore, anche se qui non si trovano le facce e 1 nomi di Area. In compenso, ci si imbatte in sculture di realisti americani e maschere di cristallo Lalique. Andare a ballare in una chiesa sconsacrata dà sempre un piccolo brivido. Se poi la chiesa è enorme, frequentatissima da top models, ma anche da yuppies (ovvero giovani professionisti urbani in ascesa) e figlie di papà, se è piena di sorprese, plani, camere nascoste, angolini da esplorare e la musica è buona, il brivido è raddoppiato. Il posto è Ltmellght (47 West 20 Street), 15 dollari d'ingresso. Anche qui c'è il rischio di lunghe file, ma l'ammissione .non è molto difficile, basta aspettare. Il Paradise Garage (84 King Street, 15 dollari) è aperto al pubblico solo 11 venerdì sera, ma vale la pena di andare a dare un'occhiata per la folla sgargiante, (l'età media qui è 18 anni) e per rimpianto acustico tra i.