Chi si perde sotto Roma ritrova se stesso

Chi si perde sotto Roma ritrova se stesso Chi si perde sotto Roma ritrova se stesso Il barone rampante — L'editore Garzanti ristampa uno dei più noti romanzi di Italo Calvino nella colonna "Gli elefanti", (pp. 286, L. 12.000). La storia fantastica del giovane Cosimo che, ribellandosi alla propria aristocràtica famiglia, si rifugia su un albero del giardino di casa. Un libro di Colette — E' •La fine di Chéri-, il roman-. zo scritto nel 1926, seguito amaro di "Chéri", che narra gli amori di un ragazzo giovanissimo per una donna 'matura. (Adelphl, pp. 153, L. 9.000)- ' Il vento non sa leggere — E' il titolo del romanzo di Richard Mason, che narra una struggente e impossibile storta d'amore a Bombay fra un ufficiale della RAF e una giovane insegnante giapponese. (Sperling & Kupfer, pp. 377, L. 16.900). Un rapporto al femminile — /{ romanzo di Lisa Alther •Altre donne- (Bompiani, pp. 372, L. 1S.500) racconta vicissitudini e destini di due donne diversissime che diventeranno amiche. Romanzo di ricordi — E' -L'ultima festa dell'Empire» ■scritto da Angelo Rinaldi, critico letterario de -L'Express-, per l'editore Selleria (pp. 254, L. 8000). Un uomo torna alla tua isola dove ritrova volti e oggetti della tua in/ansia. Che cos'è la poesia. Su questo interrogativo ruotano i saggi di Roman Jakobson raccolti nel volume Einaudi -Poetica e poesia(pag. 432, L. 36.000). Sono studi linguistici, sistematici, sulla funzione poetica dal 1919 al 1970. Un mondo naturale — Un'umanità inedita e ideale, libera da ogni egoismo e in armonico rapporto con la natura, nel libro di Bernardin de Saint-Pierre, allievo di Rousseau e autore del celebre romanzo -Paul et Virginio, «Lo capanna indiana- (Tranchlda, j>p. 103, L. 8000). E' una sorta di fiaba sulla natura che inaugura la collana -Il bosco di latte-. La valle degli Incanti — E' il titolo del romanzo di Michel Déon ambientato in una cittadina umbra dove un giovane tenente francese torna dopo la guerra per sciogliere tre enigmi insoluti. (De Agostini, pp. 320, L. 18M0). Il libro ha vinto in Francia il •Prix des maisons de la presse-. Beckett e il cinema — L'unico testo cinematografico scritto da Samuel Beckett: •Film-, giralo nel 1964 con l'interpretazione di Buste Keaton, con le indicazioni di lavoro e gli appunti di regia. Esce nei Nuovi Coralli Einaudi seguito da 5 commedie brevi scritte nel 1984. (pp. 135, L. 12.000). Arnold Boccklin: «Ulisse e Calloso», pari. Nel buio dei sotterranei, tra paura, suggestioni, echi, richiami, il fotografo inizia il suo strano viaggio, che gli procura incontri, lo scuote e lo assorbe interamente. Molto efficace è il capitolo della navigazione nella cloaca, ovviamente dominata da residui disgustosi, da liquame, odori, rifiuti, rottami: come quello di un cavallo da baraccone divenuto un'orrida zattera per topi. Una specie di maelstròm oleoso e lurido tappato da un tombino. L'autore racconta poi di una festa sui Colli Albani, dove il fotografo incontra la misteriosa aplcollrice Merope, donna carica di sessualità, e di lei poi si appassiona. Tra le scene che seguono c'è anche un volo in aliante sopra i colli, e una discesa quasi mortale del protagonista nelle acque di un lago. Nievo, dunque, si è mosso ancora in direzione di abissi e oscurità. Ne è sta¬

Luoghi citati: Francia, Roma, Saint-pierre