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Un altra prete italiano rapite nelle Filippine Un altra prete italiano rapite nelle Filippine MANILA — Un sacerdote Italiano noto per le sue atti-, vita In favore del diritti umani, padre Rudy Romano di 45 anni, è stato sequestrato da un gruppo di persone armate. Lo ha reso noto un portavoce ecclesiastico locale precisando che, in base ad alcune testimonianze, li rapimento e stato commesso giovedì scorso da una decina di persone armate di fucili e fuggite su un'automobile e una motocicletta con targhe governative. Il sequestro è stato effettuato lungo la strada di Katlpunan, nel pressi della città portuale di Cebu (Filippine centrali). Padre Romano era vicepresidente di un'organizzazione locale per la difesa dei diritti umani ed era stato breve¬ mente arrestato nel 1978 durante un comizio antlgovernatlvo. Lo stato di guerra civile latente nelle Filippine è evidenziato da un altro episodio verificatosi ieri. Secondo .fonti militari, il sindaco della città di Tablna, nelle Filippine meridionali, è stato ucciso in un agguato tesogli da elementi presumibilmente appartenenti all'organizzazione insurrezionale del «Nuovo Esercito del Popolo», di tendenze marxiste. Il sindaco, Rodolfo Oanub, viaggiava su una «Jeep» assieme ad un gruppo di collaboratori: nell'attacco, avvenuto presso la località di Dlmatallng, nella provincia di Zamboang del Sud, un'altra persona 6 stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite in modo non grave.