Milano l'aiuto concreto per i bambini maltrattati di Daniela Daniele

E* nato da quattro mesi il Centro «CBM» E* nato da quattro mesi il Centro «CBM» Milano, l'aiuto concreto per 8 bambini maltrattati Un caso raro di collaborazione tra organi tecnici, politici e giudiziari - Il fine della nuova struttura è la tutela pratica del piccolo DAL NOSTRO INVIATO MILANO — Sul piccolo tavolo c'è un libro aperto. E' la fiaba di Pollicino, ultimo figlio di una famiglia cosi povera e disastrata, da abbandonare la prole perché non ce la fa a mantenerla. E forse anche una fiaba come questa serve agli educatori e agli psicologi che devono ricostruire serenità e ottimismo In bambini che dalla faniig)|a. haHn6-'~àVùtó" soprattutto, maltrattamenti, ' ' percosse, violenze o abbandono. Qui a Milano da quattro mesi 11 Comune ha fuso 1 suol Interessi con quelli di una cooperativa di gente in gamba che per anni si è Interessata dell'infanzia derelitta, all'Insegna del principio che recita: «Un bambino maltrattato oggi è un adulto violento domani». E' nato cosi 11 CBM, Centro per il bambino maltrattato e la cura della crisi familiare, coordinato da uno psicologo, il dottor Alessandro Vassalli, con un centralino (645.6705) che riceve eventuali segnalazioni ventlquattr'ore su ventiquattro e con personale la cui più evidente dote è l'entusiasmo. In Italia, ogni anno, sono circa quindicimila i bambini che subiscono qualche forma di violenza, fisica o psichica. Ancora più pesanti sono 1 dati denunciati dagli altri paesi: 25 mila in Francia, 200 mila in Germania, un milione negli Stati Uniti. A Milano si è passati da 43 segnalazioni nell'81 a oltre 250 nell'63. Di fronte a questa sconvolgente realtà il Comune ha avvertito 11 bisogno di correre ai ripari. E il CBM è un raro esemplo di collaborazione tra organi tecnici, politici e giudiziari, Vediamo come. •Forniamo — spiega il dottor Vassalli — diversi servizi. Abbiamo una struttura per la diagnosi della situazione familiare; un gruppo di psicoterapia familiare; un settore per la consulenza ai servizi socio-sanitari cittadini che si prenderanno, poi, in carico i vart cast-, Qual e la filosofia dell'iniziativa? 'Lo scopo è la tutela pratica del bambino maltrattato, un problema che non può venire affrontato solo giuridicamente o solo psicologicamente-. In stretto rapporto con i giudici del Tribunale per 1 minori e con i servizi sociali di zona, il CBM interviene laddove l'autorità giudiziaria abbia decretato l'immediato allontanamento del piccolo dalla sua famiglia. Giunta al centralino telefonico la segnalazione, dunque, dopo gli accertamenti del caso e dopo l'intervento del giudice, il bambino o la bambina arrivano al CBM. La sede è in via Spadini 15, in quella Comasina che ebbe per molto tempo un suo tenebroso re: Renato Vallanzasca. Una zona che 1 tassisti non frequentano con estremo piacere e che è diventata tristemente nota perché gira la «roba», si scippano i passanti e si rubano le autora¬ dio. •Sarà come dicono, a noi non hanno rubato niente e la gente del quartiere ci lia accolti con simpatia-. Teresa DI Bari è una delle educatrici del CBM, decisa quanto allegra, accetta di accompagnarci in visita al Centro. Ecco la sala dove si fa psicoterapia, separata da un falso specchio da un'altra stanca, dove parte dell'equipe se* gue 1 meccanismi psicologici ! e"lè dinamiche familiari.---"* Ecco il «nostro bel giardino». Ed ecco gli ambienti della comunità che, ultimati 1 lavori di ristrutturazione, accoglieranno i bambini che sono stati allontanati dalla famiglia. «Sembra incredibile — spiega Teresa — ma lo choc maggiore per loro sta proprio nell'allontanamento da casa. Spesso si ritengono colpevoli di tutto guanto è successo-. Poi scattano le terapie, 1 confronti con 1 genitori, 1 giochi tutti insieme. Un recupero lento che può concludersi in due modi: Pollicino torna in famiglia e tutto s'aggiusta. Oppure ne trova un'altra. Daniela Daniele

Persone citate: Alessandro Vassalli, Pollicino, Renato Vallanzasca, Spesso, Teresa Di Bari, Vassalli

Luoghi citati: Francia, Germania, Italia, Milano, Stati Uniti