Murdoch «la fantasia»

Murdoch «la fantasia» Murdoch «la fantasia» NEW YORK — Il Papa farà il giornalista? Dal prossimo settembre centinaia di giornali in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti, pubblicheranno un suo articolo alla settimana? Gli argomenti sarebbero vari: la famiglia e la fede, 11 divario tra ricchi e pòveri, e la pace, gii affari europei orientali e le tecnologie, la nudità e il divorzio. - Da Roma c'è una" smentita ; eppure, negli Stati Uniti vengono diffusi molti particolari sul «colpo del secolo». Si dice che il contratto giornalistico del Papa è stato firmato sabato tra il Vaticano e la catena editoriale di Rupert Murdoch, un australiano proprietario, tra le altre testate, anche del prestigioso «Times» di Londra, e che ora sta assumendo la cittadinanza americana per conquistare la stampa scritta ed elettronica Usa. Le trattative per l'acquisto della firma del Pontefice — si dice — sarebbero state condotte in segreto per oltre un anno dall'avvocato della catena di Murdoch, Arthur Klebanoff, e dai direttori della Biblioteca vaticana e della Commissione per la famiglia, i cardinali Stickler e Gagnon. Gli articoli — meglio sarebbe dire «columns», ossia commenti, editoriali — avrebbero dovuto «ssere intitolati «Osservazioni del Papa Giovanni Paolo II». - In una lettera alla catena di Murdoch, 11 cardinale Ga- (Segue a pag. 2 • 8a col.)

Persone citate: Arthur Klebanoff, Gagnon, Giovanni Paolo Ii, Murdoch, Rupert Murdoch, Stickler

Luoghi citati: Londra, New York, Roma, Stati Uniti, Usa