L'Inter è costretta a non perdere mai di Giorgio Barberis

Comincia la preparazione anche la squadra favorita del prossimo campionato RADUNO Comincia la preparazione anche la squadra favorita del prossimo campionato L'Inter è costretta a non perdere mai «Non mi spiace questo ruolo —dice Castagner — ma, anche se sembriamo senza punti deboli, attendo la verifica del campo» DAL NOSTRO INVIATO MILANO — Atmosfera soffusa, voci basse, volontà di smorzare ogni accento polemico. Cosi si è presentata l'Inter, festeggiata da un miglialo di tifosi appostati davanti alla sede e pronti ad acclamare quanti (non tutti) hanno avuto la bontà di presentarsi al balcone per ricevere l'applauso. Ma all'Interno, e successivamente presso 11 circolo Amici dell'Inter, 11 clima era differente, condizionato probabilmente dalla volontà presidenziale — e logicamente generale — di allontanare lo scomodo ruolo di squadra da battere. Pellegrini ha tenuto il sermonclno di rito alla squadra. Pochi minuti, a porte chiuse, de^jqjiall ha riferito poi lui steBsoTTfro dew al ragazzi che l complimenti ci fanno piacere in quanto significano l'apprezzamento per il lavoro svolto dalla società. Ma i complimenti sono una cosa, il calcio giocato un'altra: dobbiamo essere noi a raggiunge- re determinati traguardi con umiltà e sacrificio'. Raccontato questo, il presidente nerazzurro ha provveduto a lanciare messaggi di pace, prendendo spunto dal telegramma ricevuto da Graziano Bini («Vi auguro un anno di successi e vittorie'). Ha detto: 'Ringrazio Bini ed auguro a lui ed alla squadra di Mazzola i successi che meritano'. Poi ha proseguito con un altro messaggio di pace verso Farina: «Afi auguro la smetta di divertirsi a spese dell'Inter. Il passato non conta più di tanto», rifiutando di commentare ulteriormente la vicenda Serena, cioè la prima «noyeia» calcistica dell'estate (l'altra è quella che vede Impegnati Falcao e la Roma). l'discorsi tecnici, abbozzati da Pellegrini («77 mercato non era facile ma era mio dovere dare all'Inter il più possibile, essendo una squadra di prestigio e tradizione'), sono stati Invece approfonditi da Ilario Castagner, confermato timoniere di una barca che quest'anno non può più accontentarsi del piazzamenti come nella passata stagione. Abbronzato e sorridente, l'allenatore ha ammesso la sua piena soddisfazione per il potenziamento della squadra: 'Sembriamo davvero senza punti negativi — ha detto —, anche se si deve attendere sempre dal campo per sapere se è vero. SI è cercato di tappare i buchi ed anche per il ruolo di Ubero direi che non sussistono problemi visto che Bergoml lo fa volentieri. A livello personale, mi fa piacere anche l'obbligo di vincere: ho sempre amato l'Inter e vii farò in quattro per cercare di raggiungere tutti i traguardi possibili'. Castagner ha cercato, comunque, di frenare anche 1 troppo facili entusiasmi: «Dire Inter è un pronostico facile. Ma ci sono anche Juventus, Sampdoria e Verona, in prima fila con noi a lottare. E subito dopo Roma, Napoli e Milan. Niente di scontato, dunque*. Rifacendosi alla passata stagione, 11 tecnico ritiene 'ingiuste certe critiche che furono fatte nel miei confronti. Quando perdevamo ero io a perdere. Ma, tutto sommato, in casa mi andrebbe benissimo di ripetere i punti della passata stagione. In trasferta, invece. sentivamo troppo gli avversari e mancava un leader. Adesso c'è Tardelli. In attacco, poi, Rummenlgge e Altobelll dovrebbero trarre vantaggio dalla presenza di Fanna, che lascerò muovere per il campo come predilige. A noi serve COSÌ'. Proprio dalle due punte viene la promessa di maggior interesse, almeno relativamente a quanto hanno da dire 1 nerazzurri di vecchia data: 'Dovremo superare il ietto del ventlclque gol — promette Altobelll — crrivando almeno a trenta. E visto die non posso segnarli tutti io, Halle dovrà darmi una mano-. Aggiunge il tedesco: 'Ci slamo rinforzati, anche se occorre la verifica del campo. Questa Inter mi pare ti Bayern di dieci anni fa, si può arrivare, già quest'anno, a vincere qualcosa d'importante. Io voglio segnare più degli otto gol della passata stagione: per me è un'annata che conta molto sia in chiave nerazzurra, sia della Nazionale tedesca con la quale spero di arrivare lontano, ai Mondiali'. I nerazzurri, dopo la presentazione, si sono trasferiti a Bressanone, dovi, eia ieri pomeriggio Castagner ha fatto sostenere la prima seduta di preparazione: Intanto. In sede, Pellegrini, Dal Cin e Beltrami tiravano le somme di un bilancio che solo 11 campo potrà rendere attivo dopo ^ 1 rafforzamenti estivi (il 'rosso' è superiore ai tre miliardi) e le spese d'ingaggio che pron/io Dal Cln valuta, per 1 diciassette della «rosa-, intorno agli otto miliardi. Giorgio Barberis ; Milano. Il presidente Pellegrini con Marangon, Tardelli e Fanna

Luoghi citati: Bressanone, Fanna, Milano, Napoli, Roma, Verona