Haber vuole un figlio dalla donna del fiume

Haber vuole un figlio dalla donna del fiume Terminato il film di Amedeo Fago, con la Savoy Haber vuole un figlio dalla donna del fiume ROMA — Non bisogna confondere, parlando di cinema, le professioni dello sceneggiatore* e"ideilo scenògrafo. Nel caso di Amedeo Fago, perù, i due ruoli si fondono. Amedeo Fago, che nasce architetto e diventa poi scenografo cinematografico, scrive anche storie di teatro e di cinema, alternando un ruolo ad un altro; fino ad oggi la sua qualifica professionale riguardava le scene: In questa veste aveva lavorato con Bellocchio e Wertmuller; la sua qualifica amatoriale era quella di autore di testi teatrali, e in questa veste aveva firmato per esemplo Risotto o Segreteria telefonica. Adesso Fago ha compiuto 11 passo definitivo ed è diventato regista. Con la costumista Lia Morandini, che è la sua compagna, e con l'attore Alessandro Haber, che è un suo amico, ha pensato una storia, l'ha scritta, ne ha fatto un trattamento cinematografico aiutato da Stefano Rulli ed è nato il film La donna del traghetto, un film interpretato dallo stesso Haber e da Therese Anne Savoy. Il film, finito di girare nella campagna di Nazzano sulle rive del Tevere, racconta l'incontro tra un burattinaio che gira le piazze del paesi divertendo 1 bambini e una ragazza che traghetta la gente da una sponda all'altra del fiume. Tema sentrale del racconto è il desiderio che l'uomo ha di avere un figlio e l'opportunità che la donna gli offre di realizzare questo suo desiderio. Lo spunto alla storia l'ha fornito Alessandro Haber, straordinario Interprete teatrale (l'ultimo suo spettacolo è stato Orgia di Pasolini, realizzato dallo Stabile di Torino, andato In scena a Parigi, accanto a Laura Betti): una volta Haber aveva visto un uomo che spingeva una carrozzina nella quale c'era sol^<,.-,,. tanto uni pupazzo di stracci. hno. Ma dietro questo spunto c'è per esemplo l'immagine colta da Lia Morandini di una donna che sull'Adige traghettava I contadini; il sentimento femminile di maternità che Amedeo Fago confessa d'aver provato per là figlia nata un anno fa; molte considerazioni sull'impossibilità di definire nettamente oggi 1 confini di maschile e femminile. II film è costato pochissimo: meno di quattrocento milioni. Tutti l'hanno fatto ere- . dendo alla storia, per 11 place- I re di essere presenti In un progetto curioso. Prodotto dalla cooperativa Dedalus sarà distribuito in primavera dalla B1M. Alla fine della lavorazione, autori e attori si dichiarano molto contenti. Il più contento di tutti però è Amedeo Fago che con la regia ha scoperto finalmente 11 sistema per mettere d'accordo due parti di sé: quella che si esprime con i le immagini e quella che si esprime con la parola. si. ro. .

Luoghi citati: Nazzano, Parigi, Roma, Torino