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Kadem si presenta al pm Marini travestito da uomo delle pulizie Istanbul, stratagemma antifotografi del presunto complice di Agca Kadem si presenta al pm Marini travestito da uomo delle pulizie DAL NOSTRO INVIATO ISTANBUL — Entrato negli uffici giudiziari con ramazza e secchiello e scambiato per un inserviente, Sedat Slrri Kadem è riuscito a nascondere 11 suo volto al fotografi che lo attendevano al varco. Ma non ha potuto fare a meno di mostrare al.pubblico ministero Marini quei viso divenuto cosi importante una mattina di giugno, quando All Agca, curvandosi durante il processo su una foto scattata in piazza San Pietro pochi attimi prima dell'attentato al Papa, riconobbe Kadem in un uomo che si intravede nella folla. Rispetto a quella faceta, che appare di profilo, 11 Kadem in carne ed ossa ha tratti più incavati e due folti baffi. Marini ha interrogato, e scrutato, il giovane turco per un'ora e mezzo e ha con¬ cluso: «Sema i baffi il suo volto si avvicina a quello della foto, tenendo presente che sono passati quattro anni-. E' stato solo -un primo match-, come l'ha definito Marini, ed ha rispettato le previsioni: Kadem. 29 anni, studente fuori corso di Scienze politiche, un passalo che lo ha visto militare nell'estrema sinistra, ha risposto che le accuse di Agca sono calunnie di un pazzo: quando spararono al Papa, ha detto, io ero in Turchia, e poi Agca era un fanatico di estrema destra, io sono «un socialista-, assurdo immaginare che potessimo collaborare. Ha negato anche il resto: falso che lo abbia compiuto rapine con 1 «Lupi grigi», il braccio armato del nazionalismo turco, falso che sia stato In contatto con 1 servizi se¬ greti bulgari, come dichiara un turco detenuto in Germania, Ozbey. Di Agca. che conosce fin dall'infanzia, ha dato un'immagine caricaturale: un visionarlo gonfio di rancore, vestito sempre allo stesso modo, come se aspirasse a una divisa. Intorno alle 13,30 l'Interrogatorio era finito: per Marini, con un bilancio, magra Kadem è uscito tra due poliziotti in borghese, e 1 fotografi hanno intuito che nel terzetto doveva esserci 11 volto che attendevano. Ma 1 due agenti sono stati rapidi nel far scomparire Kadem. portandolo lontano dagli obiettivi. Ad un giornalista turco che più tardi l'ha avvicinato, lo studente è apparso impaurito e nervoso. 'Ho risposto a tutto-, ha detto, ripetendo di essere innocente. Marini tornerà ad Interrogarlo stasera, dopo aver concordato 1 nuovi quesiti con 11 magistrato turco che porrà direttamente le domande, cosi come prevede il rito della, rogatoria. Una procedura che non lascia grandi spazi di manovra al giudice Italiano: Marini tenterà comunque di ricavare.qualcosa, di più concreto dell'impressione di una somiglianza tra Kadem e l'uomo della foto. Il pubblico ministero prevede anche un terzo round, se sarà autorizzato a mettere a confronto Kadem con un detenuto turco. Omer Ay. Marini vuole interrogare Ay. anch'egli accusato da Agca, ma si tratta di decidere dove: se a Istanbul oppure in un carcere al confini con l'Iran dove Ay si trova. Stamane verrà concordata una soluzione con la magistratura turca. Ad accusare il detenuto non è solo l'inattendibile Agca ma anche qualche elemento concreto: Ay si serviva di un passaporto falso dello stesso stock di passaporti dal quale proveniva anche quello con cui Agca si muoveva In Europa. Ay e Kadem sono I due fili dal quali la magistratura Italiana tenta di arrivare alla verità partendo dalle sponde del Bosforo. Ay. terrorista di destra; Kadem, libero ma In passato sospettato di militare nel Devsol, la struttura militare dell'estrema sinistra turca, ricettacolo di provocatori e Infiltrati. Figure all'apparenza opposte, ma saldate dal processo di Roma: entrambi, dice Agca, erano In piazza San Pietro con il compito di facilitarmi la fuga. Se abbiano a che fare con 11 complotto, forse potrebbe scoprirlo soltanto un'Indagine fortunata della polizia turca: ammesso che sia interesse del governo di Ankara entrare in questa partita. Guido Rampoldi