Fugge il rapito di Messina «Mi sono liberato da solo» di Enzo Laganà

Fugge il rapito di Messina «Mi sono liberato da solo» Reggio Calabria, la banda dei sequestratori lo avrebbe «abbandonato» Fugge il rapito di Messina «Mi sono liberato da solo» REGGIO CALABRIA — -Mi hanno lasciato solo e ne ho approfittato per allentare gli anelli della catena che mi avevano legato al collo*. Emanuele Rinciari racconta la sua fuga, cosi la chiama, dall'anfratto In cui lo teneva prigioniero una banda di rapitori. Ventldue anni, studente di medicina, erede di una facoltosa famiglia di commercianti messinesi, Emanuele dice, in sostanza, che è riuscito a fuggire senza che la famiglia abbia pagato una lire di riscatto. Emanuele Rinciari si è presentato alla stazione dei carabinieri di Castellace al Oppido Mamertlna, a 70 chilometri da Reggio. 'Si, mi avevano lasciato solo. Ho usato il coltellino che mi serviva a tagliare il cibo, pian piano ho allentato gli anelli della catena e sono scappato...'. Castellace è In mezzo a un'enorme distesa di ollvetl, regno incontrastato di Saverio Mammolitl, uno del boss della 'ndrangheta implicato nel clamoroso sequestro di Paul Oetty Junior, per lungo tempo alla macchia ma sempre capomafia tra 1 più influenti della provincia reggina. Le due circostanze della fuga di Clnclarl —11 fatto che nessun carceriere fosse rimasto di guardia e 11 coltello — sembrano sospette, a meno che le operazioni in corso sull'Aspromonte e le zone circostanti, Ininterrottamente battute dapprima da carabinieri del battaglione paracadutisti Tuscania e attualmente da speciali reparti a cavallo, non abbiano costretto 1 rapitori ad allentare la custodia del sequestrato. 'Da qualche sera — ha detto ancora lo studente messinese — nessuno mi custodiva e cosi ho potuto intensificare il tentativo di allentare le maglie della catena*. L'altro Ieri sera («Saranno state le 10», secondo Emanuele Rinciari) finalmente, quasi come in un film d'avventura, una maglia si è aperta e lo studente ha potuto sollevare poi la botola In lamiera che copriva l'anfratto. A piedi scalzi, con gli sporchi vestiti che gli erano stati forniti (al momento del sequestro era in accappatoio), 11 giovane ha vagato per molte ore tra la fitta vegetazione senza Incontrare anima viva. Poi ha raggiunto una strada e ha potuto proseguire meglio: ha bussato anche ad alcuni casolari ma nessuno gli ha risposto. Alle luci dell'alba a un bivio, finalmente le lndicazlo ni stradali. Alle 6 era alla porta della stazione del carabinieri. Al militari è parso stanco, con la barba lunga e 1 piedi insanguinati, e però naturalmente felice per la conclusione della brutta avventura iniziata la sera dell'8 giugno nella villa che la famiglia Rinciari possiede alla periferia di Messina, sul lago di Qanzlrrl. Assenti 1 genitori che si trovavano In Canada, al momento dell'irruzione del banditi, in casa con la servitù s con 11 fratellino c'era solo lui. In cinque, tutti giovani, se l'erano portato via dopo aver legato e Imbavagliato tutti gli altri. Lo studente era stato caricato su un furgone che in pochi minuti aveva raggiunto l'imbarcadero per la Calabria. Una volta sulla sponda calabrese, alla periferia di Villa San Giovanni, è avvenuto il trasbordo su una più maneggevole «127». In questi quaranta giorni, più volte sul giornale locale sono apparsi messaggi della famiglia Rinciari: si chiedevano contatti con 1 rapitori. Pare che siano stati molto sporadici, fors'anche si sono interrotti dopo la grande retata di qualche settimana fa che ha portato all'arresto di 150 pregiudicati. In mano all'anonima sequestri calabrese si trovano ancora cinque ostaggi. DI Giuseppe Bertolaml, il vivaista di 65 anni rapito nell'ottobre dell'83, non si hanno più notizie da tempo, tanto che si teme per la sua vita. Poche notizie anche di Alfredo Sorbara, di Giffone, rapito il 1° maggio dell'84. Enza Rita Stramandinoli, studentessa di Dasà, è stata rapita 11 15 dicembre '84, il farmacista di Clnquefronde, Giuseppe Mesltl, il 12 maggio scorso, e infine il bancario Giandomenico Amadurl, di Catania, appena dieci giorni fa mentre si trovava in villeggiatura sulla costa Jonlca. Enzo Laganà

Persone citate: Alfredo Sorbara, Enza Rita Stramandinoli, Giuseppe Bertolaml, Giuseppe Mesltl, Paul Oetty Junior, Saverio Mammolitl