Roma, dopo gli esami venduti spariti i fascicoli all'università

Roma, dopo gli esami venduti spariti / fasikoli all'università Alla facoltà di Economia qualcuno tenta di distruggere le prove Roma, dopo gli esami venduti spariti / fasikoli all'università Blitz di ladri in segreterìa, sottratti centinaia di documenti: sono quelli sospetti? Si teme che l'organizzazione dei falsari di statini abbia una talpa all'università DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Mentre 11 giudice interroga, le prove cominciano a scomparire: proprio quando, dopo gli arresti di un bidello e di un giovane laureato da pochi mesi, si sta cercando di approfondire l'indagine sugli esami «comprati» all'Università, da alcuni uffici della facoltà ci' rc*> nomia e commercio <,ialcui»o è riuscito a far una ventina di fasci :oll. Difficile, per il momento, sapere esattamente a cosa quella documentazione si riferisse, anche se è lecito presumere che si trattasse del verbali di numerosi esami. «.Probaof/menfe — dicono a La Sapienza — riguardavano prove sostenute in tempi non molto recenti: forse due anni fa, forse anche prima'. Tutte le carte erano custodite in alcuni armadi della segreteria di facoltà, e negli schedari dell'archivio. Chi ha deciso di far scomparire quelle prove non ha dovuto superare grandi ostacoli: 'Normalmente — spiegano all'ufficio di polizia dell'università, che da tempo sta seguendo la vicenda — o quegli uffici hanno accesso solo un dirigente e pochi impiegati, ma l'andirivieni in realtà è continuo. Chiunque potrebbe aver preso quelle carte». Individuare gli autori del furto non sarà dunque molto facile, almeno nelle prossime settimane. Resta il tentativo di procedere per esclusioni: esaminando 1 documenti che sono rimasti, si dovrebbe quanto meno stabilire qual è 11 periodo che Interessava l'ignoto «visitatore», e dunque a quali date si possono far risalire gli esami sospetti, Ieri, complice anche il fine settimana, nessuno ha voluto commentare questa nuova puntata del «giallo», anche se l'incursione è un'evidente conferma delle convinzioni della Procura: quella su cui si continua a indagare non era una truffa da poco, un espediente organizzato da qualche addetto di segreteria e pochi studenti per aggirare gli esami più complessi. E' chiaro che Ennio Proietti, il bidello di 35 anni che era stato il primo a finire In carcere (e dalla cui strana attività era nata, la scorso anno, un'inchiesta amministrativa approdata nel nulla) era affiancato da un gruppo numeroso, quasi un'organizzazione. Anche 11 numero degli studenti che hanno pagato sembra abbastanza nutrito: inizialmente si era parlato di trenta, quaranta giovani al massimo. Adesso le valutazioni del magistrato parlano di almeno centocinquanta persone. Quasi tutti dovrebbero già trovarsi fuori dall'Università: l'indagine amministrativa aveva infatti condotto Ennio Proietti (che nel frattempo era stato trasferito) a rallentare 11 suo 'Secondo lavoro-. Anche altri, dice il magistrato, erano stati spinti ad una maggiore prudenza. Il fenomeno, insomma, avrebbe raggiunto la sua punta massima due o tre anni fa. Conclusione: nel Lazio, e probabilmente anche fuori dei confini della regione, esistono oggi cento, centocinquanta commercialisti che alla parete hanno attaccato una Jaurea falsa, o meglio nulla. Il primo ad essere Individuato è stato Faustino Mezzanotte, lo studente-Imprenditore di Palombara Sabina laureatosi pochi mesi fa con un Invidiabile 110 e lode e ora In carcere. Il giovane è stato sentito nuovamente Ieri: l'interrogatorio è stato piuttosto lungo, 11 sostituto procuratore Spinaci ha rivolto numerose domande sui meccanismi della truffa, e soprattutto sulle persone che la rendevano possibile. 8econdo la Piocura, Faustino Mezzanotte non è stato solo uno studente che ha pagato, ma era persona molto addentro nel traffico. E' sempre più probabile che nelle prossime settimane altri neo-dottori lo raggiungano In carcere. Intanto, si continua a lavorare su una quarantina di verbali d'esame falsificati: sono quelli che la facoltà di Economia e commercio aveva individuato prima del furto, e che il preside Ernesto Chiacchierini aveva messo a disposizione della magistratura. Sembra che 1 documenti riguardino in tutto una trentina di studenti.

Persone citate: Ennio Proietti, Ernesto Chiacchierini, Faustino Mezzanotte, Spinaci

Luoghi citati: Lazio, Palombara Sabina, Roma