Cossiga: punire i responsabili

Cossiga: punire i responsabili Un telex da Castelporziano Cossiga: punire i responsabili Il Presidente della Repubblica ha seguito la situazione ora per ora ROMA — Il presidente della Repubblica Cossiga ha saputo del cedimento della diga dal ministro della Protezione civile, Zamberlettl. Si trovava, nel primo pomeriggio, nella tenuta presidenziale di Castelporziano quando Zamberlettl l'ha chiamato al telefono annunciandogli la catastrofe. Poco dopo da Castelporziano partiva questo telegramma: «L'immane disastro della valle di Stava colpisce profondamente e colma di dolore le popolazioni dèi Trentino e l'intero Paese. Con l'impegno ad accertare e perseguire inflessibilmente le responsabilità di questa incredibile sciagura, esprimo al famigliari delle vittime il commosso cordoglio mio e del popolo italiano». Cossiga ha chiesto di essere informato passo passo di tutto ciò che si stava facendo in Val di Fiemme per i soccorsi. A Castelporziano veniva collegato a tempo record un telex con il terminale di un'azienda che si trova nel Comune di Stava a pochi chilometri dal luogo del disastro. Il Presidente ha cosi potuto ricevere direttamente Informazioni dalla Val di Flemme, oltre a quelle che gli vengano fatte pervenire minuto per minuto dal suoi collaboratori: sul recupero delle salme, l'andamento del soccorsi, l'operato della protezione civile. Ed è stato alle 18 e 30 che 11 ministro della Protezione civile. Zamberlettl, lo ha informato diffusamente della gravità della situazione nella valle e dello svolgimento delle opere di soccorso. Zamberlettl a tarda sera è poi rientrato a Roma per riferire di persona al presidente del Consiglio Craxl e al presidente Cossiga le ultime notizie e le cause della catastrofe. Anche al Quirinale è stata attivata una linea telex speciale con Tesero, nel cui territorio è avvenuta la sciagura. I dati vengono raccolti da una speciale segreteria che 11 smista a Castelporziano. I collaboratori più stretti hanno cosi trasmesso per tutta la giornata a Cossiga le informazioni a mano a mano che arrivavano dalle unità di collegamento dei carabinieri, dall'ufficio di coordinamento della protezione civile di Bolzano.

Persone citate: Cossiga

Luoghi citati: Bolzano, Castelporziano, Comune Di Stava, Roma, Tesero, Trentino