I Ricchi e Poveri: un gruppo per tutte le stagioni musicali di Alessandra Comazzi

I Ricchi e Poveri: un gruppo per tutte le stagioni musicali La disimpegnata formula vincente dei tre cantanti in tournée I Ricchi e Poveri: un gruppo per tutte le stagioni musicali CESENA — Eccoli, 1 Ricchi e Poveri: dopo 18 anni di attività, la loro formula è ancora vincente. Marcette, canzoncine, motivi orecchiabili dove l'amore fa sempre rima con cuore (un po' meno con dolore: perché soffrire?). Hanno cominciato la loro tournée estiva da Torino, l'altra sera erano a Cesena, sessanta appuntamenti lungo tutta l'Italia fino a metà settembre. E dovunque accade allo stesso modo: l'atmosfera è rilassata e festaiola, il pubblico è sempre ben disposto a canticchiare insieme a loro Se m'innamoro. Sarà perché ti amo, Marna Maria, Voulez-vous dancer. Questi motivetti solari e ritmati sono accattivanti per spettatori di tutte le età, a cominciare dai bambini, che, in piedi sulle sedie, ciondolano la testa e battono le mani. Nei loro 18 anni di concerti, tournées, festival, promotion, I Ricchi e Poveri hanno venduto oltre 15 milioni di 45 girl. Proprio una bella cifra. Però sembra che nessuno pensi di collocarli su qualche gradino nell'affollata scala del valori della canzone. Angela Brambati, Angelo Sotgiu e Franco Gatti si sentono dunque sminuiti e incompresi? ^Assolutamente no, perdié la lisposta vera ce la dà il pubblico, che viene ai nostri concerti, compra i nostri dischi e ci fa vincere i festival. Non portiamo ìiessun messaggio? Benissimo, anche questa è una scelta. Vogliamo offrire canzoni che alleggeriscano la vita, non che la complichino. Con professionalità». Melodia e ritmo, testi facili e rime baciate: vi sentite gli eredi della canzone all'italiana? «Forse, comunque non rien¬ triamo in nessuno schema. All'estero, soprattutto nei paesi dell'Est, in Spagna e nell'America Latina, apprezzano molto l'immagine simpatica e lieta che diamo dell'Italia. Non siamo dei personaggi, non siamo costruiti a tavolino pezzo per pezzo, forse la gente ci ama perché intuisce la nostra spontaneità, la nostra semplicità. Capisce die sono vere. Così non abbiamo un look, ma ci adeguiamo ai tempi, cambiamo con loro, come tutti». I Ricchi e Poveri, dentro la normale tournée, ne hanno incastrata un'altra: come a Torino, Padova, Cesena, fanno spettacolo durante le corse Totip. Questo dopo che, insieme con il Festival di Sanremo, hanno vinto il cavallo Exodus R. L, che si è già aggiudicato quattro corse su sei. Prima di cominciare la lunga marcia attraverso l'Italia (domani saranno a Venezia, il 21 a Loano, il 23 a Forlì), i tre hanno fatto tappa a Madrid, per partecipare ad un varietà condotto da José Luis Moreno; dopo l'estate realizzeranno un Ip per ora soltanto pensato, in novembre andranno in Messico. A cantar e a ballar, naturalmente, come dice la loro canzone. Alessandra Comazzi I Ricchi e Poveri: Franco Gatti, Angela Brambati e Angelo Sotgiu

Persone citate: Angela Brambati, Angelo Sotgiu, Exodus R., Franco Gatti, José Luis Moreno, Melodia