Avellino, nessuna rivoluzione dirigenziale Graziano in consiglio ma è in minoranza

Avellino, nessuna rivoluzione dirigenziale Graziano in consiglio ma è in minoranza I vecchi consiglieri fanno blocco contro il nuovo azionista Avellino, nessuna rivoluzione dirigenziale Graziano in consiglio ma è in minoranza AVELLINO — Nell'assetto societario dell'Avellino Calcio dopo l'assemblea dei soci di ieri sera non è cambiato sostanzialmente nulla. Antonio Pecoriello rimane presidente. Carlo Spina amministratore delegato. L'ingegner Elio Oraziano che aveva rilevato le azioni di Sibilla ed acquistate quelle di Arcangelo lapicca e, forte di queste due operazioni, si sentiva già il padre-padrone del sodalizio irplno, com'è vero che aveva minacciato che lunedi sera avrebbe messo alla porta tutti i dirigenti del vecchio consiglio di amministrazione/ non ce l'ha fatta a rilevare l'Avellino Calcio. Accontentandosi, quando si è reso conto che la parte avversa, il gruppo che fa capo all'amministratore Spina, del pacchetto azionarlo teneva ancora la maggioranza, di essere cooptato nella qualità di semplice consigliere. Alle minacce di sabato scorso di Elio Oraziano di mettere tutti alla porta 1 diri¬ genti del gruppo Spina avevano reagito formando «un patto di alleanza» per respingere l'assalto al vertice della società irpina di Elio Graziano. Prima che l'assemblea dei soci avesse inizio presso il notaio Trlfuoggl avevano costituito la Finanziaria Avellino (ne fanno parte Picarlello, Pecoriello, Brogna, Spina, Vitale, Caruso, Minlchlello, Maffei, Ruggiero) con capitale sociale di 200 milioni di lire e con una solida copertura bancaria alle spalle, appunto per evitare che Elio Oraziano potesse mettere In atto le sue intenzioni. L'ingegner Oraziano, pur in possesso di 680 milioni di azioni, è venuto pertanto a trovarsi isolato ed ha preferito, come si è detto, tirare 1 remi in barca. La riunione è stata piuttosto movimentata. All'approvazione del bilancio societario si è arrivati dopo oltre tre ore di discussione. Poi quando si è parlato della ristrutturazione dell'assetto societario non si è mossa una foglia prevalendo nella decisione il gruppo di Carlo Spina. Risolta dunque la crisi societaria rimane sul tappeto la firma del contratti economici del calciatori che stanno svolgendo la preparazione precampionato ad Abbadia San Salvatore. L'amministratore delegato Spina ed il direttore sportivo Di Somma oggi saranno nella sede del ritiro per iniziare a tastare, come suol dirsi, il polso a Diaz e compagni. Per la firma del contratti economici, anche se con i calciatori c'è già un accordo di massima, non sarà tutto acqua e rose. \ c.p.

Luoghi citati: Abbadia San Salvatore, Avellino