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Vinicio con la nostalgia di Zico Il tecnico delFUdinese è tornato dal Brasile pronto per mettersi al lavoro Vinicio con la nostalgia di Zico «Era un grande protagonista: da domani si cambia, non più un solo leader ma un collettivo di sicuro affidamento» ■ I problemi di Chierico e di Causio DAL NOSTRO INVIATO UDINE — E' tornato Vinicio dopo tre settimane di ferie trascorse in Brasile. Ma è rientrato col viso triste perché a Rio è rimasto Zico, già applaudito al Maracanà con la maglia del Flamengo. I due anni in Friuli sono un ricordo per l'asso brasiliano. E Vinicio, giustamente, alla vigilia del ritiro dell'Udinese (oggi raduno volante, domani partenza per Tarvisio e presentazione ufficiale) ha un piccolo rimpianto: non aver allenato il campione carioca due anni.fa, nella stagione in cui si è espresso al massimo livèllo. • ' oiìtsi bj« 'Quello — ricorda Vinicio — era un grande protagonista. L'anno scorso, purtroppo, Zico è stato bravissimo solo per un pugno di partite. Da domani si cambia: non più lui unico leader della squadra bensì un collettivo formato da giocatori giovani e interessanti come Storgato, Baroni e Colombo e gente di affidamento come Barbadillo e Tagliaferri-. Secondo l'allenatore l'Udinese, pur essendosi privata di Mauro e Gerolin (oltre che di Zico naturalmente) non si è Indebolita. -So che la società — aggiunge — sta ancora cercando di convincere Chierico, sarebbe un bel colpo averlo in squadra-. Potrebbe però arrivare Causio, qualcuno pensa sia un ripiego, qualcun altro lo vuole a tutti i costi, Il tecnico afferma con decisione: 'L'importante è che Causio venga con la seria intenzione di collaborare. Deve diventare un uomo di fiducia della società e del suo allenatore. Non dico che deve rappresentare una bandiera, mi piacerebbe però che non venisse con l'idea di fare il titolare a tutti i costi-. Senza mezzi termini, insomma, Vinicio fa capire di aver già chiara in testa quel¬ la che sarà la formazione tipo dell'Udinese. Non si sbilancia però se non per dire che seconda punta accanto a Carnevale sarà Barbadillo: 'Vedrete che il peruviano segnerà tanti gol, sbaglia chi lo crede un tornante o un rifinitore, è un attaccante nato-. Baroni e Edinho formeranno la coppia centrale mentre toccherà a Tagliaferri, Colombo e Miano, a turno, sorreggere il peso della costruzione della manovra. Ritornando sul mistero Causio, in assenza del presidente Mazza (in giro per l'Italia fino a domenica quando ■ìsalirà In ritiro à salutare là squadra a Tarvisio) il figlio Stefano — neoamminlstratore delegato — ci ha dichiarato: 'Il giocatore desidera venire a Udine. Mio padre ed io slamo entusiasti di riaccoglierlo nella nostra famiglia anche se qualcuno ritiene possa fare le bizze come l'an¬ no scorso all'Inter per giocare a tutti i costi. Non esiste il problema dell'allenatore. Vinicio ci ha solo chiesto di mettergli a disposizione una certa rosa di giocatori con cui poter lavorare. Siccome Chierico et ha risposto no, abbiamo contattato Causio. Aggiungo questo: giovedì mattina a Tarvisio sono convinto di vederlo arrivare, sarà la nostra pìccola sorpresa per i tifosi-. ' E bisogna dire che i tifosi nonostante la partenza di Zico, Mauro, Gerolin, nonostante che le ambizioni della squadra siano chiaramente ridimensionate, hanno già portato nelle casse sociali quattro miliardi e mezzo in abbonamenti. Hanno la tessera in 17 mila su 101 mila abitanti, è la dimostrazione che 1 26 mila di due stagioni fa erano solo parzialmente trascinati dal fenomeno Zico. Franco Badolato