«Il Verona oggi è più debole» di Bruno Bernardi

«Il Verona oggi è più debole» PARLA BAGNOLI Disappunto del tecnico per non potere affrontare la Coppa Campioni con l'organico dello scudetto «Il Verona oggi è più debole» «Diflìcile sopperire alle fughe di Garella, Marangoni, Sacchetti e soprattutto di Fauna» «Con Vignola e Verza, Di Gennaro e Briegel dovranno giocare in posizione più arretrata» - «L'Inter ha colmato al meglio l'organico, la Juve difficilmente fallisce due volte, la Samp può imitarci, il Napoli ha un attacco fortissimo» « «Noi vivremo alla giornata»: DAL NOSTRO INVIATO CERVIA — Osvaldo Bagnoli resta un uomo di una semplicità disarmante anche adesso che è campione d'Italia. Dopo una decina di giorni sulla Costa Amalfitana, è tornato a Pinarella con la moglie e le due figlie per consumare gli ultimi spiccioli di vacanza. Al Bagno Wilma, che frequenta da qualche anno, ha ritrovato Emiliano Mascetti con il quale forma una coppia affiatatissima: dalla loro intesa nascono le fortune del Verona. Ma cos'è cambiato a tre mesi dalla conquista dello scudetto? » Niente: è un traguardo che resterà nella storia, ci sono i complimenti degli amici, degli sconosciuti, per il resto mi auguro di continuare ad andare in campo per divertirmi-, risponde Bagnoli. Fissa il mare, riflette un attimo e poi aggiunge: «7 nostri tifosi non votino illusi. Nelle precedenti stagioni il Verona cercava di rafforzarsi per puntare al Quarto posto, quest'anno è rattoppato, inevitabilmente inferiore a quello che ha vin- to. Se nel prossimo campionato arriveremo quinti, saremo criticati ed il nostro obiettivo è quello di portare in giro il tricolore, che ci siamo guadagnati, con dignità-. — C'è da difendere il titolo, c'è la Coppa Campioni: 11 Verona non può nascondersi... 'Purtroppo non e stato possibile fermare le "fuglie" di Fanna, che per le sue caratteristiche è difficile da sostituire, di Marangon, Garella e Sacchetti. E c'è anche Galderlsi che scalpita, che tra un anno sarà libero. Il grosso rammarico è di aver perso giocatori di ruolo e di non ripresentare la stessa formazione per verificare fino a che punto il Verona-scudetto era forte in Europa. Dell'acquisto di Vignola si poteva fare a meno. L'abbiamo voluto Mascetti ed lo,. — Vignola, dunque, rischia di continuare ad essere un tappabuchi di lusso? «Ci mancherebbe. Mascetti, che ha giocato con l'ex juventino quando era agli esordi nel Verona dove è nato, ci crede. Anch'io confido nelle qualità di Vignola. Non pretendo vinca da solo ma, dandogli la maglia di titolare, avrà stimoli e responsabilità per confermare il suo talento, completarsi e trovare quella continuità che finora ha suscitato discussioni-. — Vignola e Verza non rischiano di sbilanciare troppo una squadra che lei, saggiamente, ha impostato sul contropiede vincente? -Certo, ma l'equilibrio tattico si può trovare. Di Gennaro, che sul plano offensivo è già bravissimo, dovrà acquisire mentalità più difensiva, come regista metodista: gli servirà anche per la Nazionale. Briegel resterà un po' più ancorato oppure tornerà addirittura al ruolo di terzino che occupa da anni e che gli è valso il titolo europeo e quello di vice campione del mondo con la Germania Ovest-. — E dove arriverà in Coppa Campioni? 'Il nostro cammino è legato ad attimi. Due anni fa fummo eliminati dallo Sturm Graz in Coppa Uefa per un tiro fortunato e l'ingiusta espulsione di Marangon. Se rifacessimo Ifiecl volte quella partita, otto la vinceremmo noi. E' anche vero che 11 Videoton, illustre sconosciuto, è andato in finale nella stessa competizione, così come il Nottingham Forest vinse la Coppa Campioni al primo tentativo. L'avventura et affascina ma ti cam¬ pionato paga di più-. — Anche l'Inter, che vi ha strappato due pedine-base... 'E' la squadra che ha colmato meglio le lacune. Oltre a Fanna e Marangon, ha preso Tardelli e Selvaggi. Era già favorita l'anno scorso e lo è adesso, a maggior ragione-. — E della Juventus «rivoluzionata»? 'Ha perso Tardelli ma ha preso Manfredonia, ha lasciato andar via Bonlek, un elemento che avrei voluto al Verona e che se giocherà nel suo ruolo di regista avanzato renderà competitiva anche la Roma, ma ha un talento come Laudrup. E al posto di Rossi c'è Serena, l'elemento che ci voleva. La Juventus può fallire un campionato, non il secondo. Tra le protagoniste per il titolo ci sarà anche la Sampdoria che può essere il Verona '85-'86: sarebbe deludente il contrario. E c'è il Napoli il cui attacco è sui livelli di quello dell'Inter. Poi la Fiorentina se Socrates, che ha pagato per .tutti una stagione di polemiche, potrà dirigere il gioco e se Iorio segnerà i gol che ha sempre fatto. Infine il Milan.. . — Il Verona campione ed il Torino vice non figureranno1 più al vertici? •Ripetersi è impossibile. Solo la Juventus c'è riuscita ben tre volte negli ultimi quindici anni. Il Torino, che può ritrovare Serena in Comi, avrà le nostre stesse difficoltà. Noi potremo arrivare terzi come settimi. Chiaro che nessuno gioca a perdere, die in campo daremo il massimo, ma i nostri tifosi debbono sapere qual è la realtà, sema inseguire sogni. Lo scudetto rappresenta un'eccezione. Ce lo gustiamo ma presto dovremo archiviarlo e guardare avanti. Vivremo alla giorna-' ta-. E vivendo alla giornata Bagnoli ha già vinto uno scudetto. Bruno Bernardi Osvaldo Bagnoli portato in trionfo dai suoi giocatori il giorno della conquista dello scudetto

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