La Cee verde ha molte riserve sulla tregua degli spaghetti

La Cee verde ha molte riserve sulla tregua degli spaghetti L'accordo con gli Usa è al centro di polemiche e obiezioni La Cee verde ha molte riserve sulla tregua degli spaghetti Prezzo dei cereali, l'intesa resta difficile BRUXELLES — I ministri dell'agricoltura dei Dieci, riuniti a Bruxelles da Ieri pomeriggio, discuteranno oggi l'iniziativa della commissione europea di ridurre le restituzioni all'esportazione della pasta comunitaria (in gran parte italiana) verso gli Stati Uniti, in cambio di una moratoria di quattro mesi nell'applicazione della decisione di Washington di aumentare dall'uno al 40 per cento il dazio all'importazione dalla Cee di pasta alimentare. Lo si apprende in margine al consiglio, ove il vicepresidente della commissione europea Frans Andrlessen ha sottolineato che la decisione del commissario Willy De Clercq di un «accordo politico* con gli Stati Uniti, per l'export di pasta è stata «aiUonoma e non negoziata*. Andrlessen ha anche riferito al consiglio sul suo recente viaggio negli Stati Uniti, nel corso del quale, ha affermato, è rimasto colpito dall'ignoranza dei responsabili americani In materia di politica agricola comunitaria. «Ho chiesto a Washington — ha ancora detto Andrlessen — per quanto tempo vogliono còntinvAre-à seccare il mag. glore cliente mondiale delle loro vendite di prodotti agricoli*. L'Italia chiede, ha detto il ministro dell'agricoltura Filippo Maria Pandolfi, che la questione sia portata nell'ambito del consiglio «Affari generali», cioè ai ministri degli Esteri del Dieci, la cui sessione è prevista il 22 luglio. L' Iniziativa della commissione Cee, ha aggiunto, vede da parte dell'Italia obiezioni giuridiche e di merito. Giuridiche, perché l'esecutivo, pur avendo poteri di flessibilità normativa per la gestione corrente (il che lo abilita a differenziare le restituzioni all'export), non può impiegarli surrettiziamente per concessioni verso Paesi terzi, come gli Stati Uniti e il Canada, che anch'esso verrebbe a fruire del vantaggi proposti a Washington. DI merito, perché si tratta di una scommessa inaccettabile*: l'Italia pagherebbe subito. Sul prezzo del cereali I ministri dell'Agricoltura del Dieci appaiono orientati a rinviare ancora una decisione per la campagna iniziata 11 primo luglio, e gestita «a titolo conservativo» dalla commissione Cee a livelli inferiori dell'1,8 per cento — grano duro escluso — a quelli della precedente campagna. Un ciclo di riunioni bilaterali, che ha occupato gran parte della sessione odierna dei ministri agricoli Cee, non ha infatti permesso, secondo fonti comunitarie, di superare l'opposizione tedesca VlFÓt Andrlessen

Persone citate: Filippo Maria Pandolfi, Frans Andrlessen, Willy De Clercq