In vista del vertice Opec torna a salire la tensione

In vista del vertice Opec torna a salire la tensione In vista del vertice Opec torna a salire la tensione Anche il Venezuela ridurrà i prezzi? LONDRA — A pochi giorni dal nuovo vertice, l'Opec torna sotto pressione. La decisione del Messico di ridurre Il prezzo del greggio rischia di provocare reazioni a catena. Anche il Venezuela, Infatti, sembra intenzionato a ridurre di due dollari il barile II prezzo del greggio pesante, che non è soggetto alla disciplina dell'Opec sul prezzi e sulle quantità. La riduzione, secondo quanto riferisce II quotidiano El Naclonal, dovrebbe entrare in vigore però dopo l'Incontro del 22 luglio a Ginevra. Olà In precedenza 11 ministro Arturo Hernandez Orlsanti aveva parlato di una possibile riduzione di un dollaro e mezzo. La maggiore entità della riduzione ora decisa si spiegherebbe con il fatto che il Messico ha operato nel frattempo un'ulteriore riduzione di prezzo, la seconda in un mese. La decisione del Venezuela non entra in conflitto direttamente con le di-, rettive dell'Opec come del resto anche quella del Messico, dato che il Messico non fa parte del cartello. Nonostante ciò fonti vicine all'Arabia Saudita ed al Kuwait fanno intendere che tali riduzioni rendono ancora più debole la posizione dell'organizzazione: diventerà ancora più difficile per 1 ministri Opec evitare una riduzione del prezzi quando il greggio1 del cartello viene venduto sul mercato spot a 1-2,60 dollari più in basso dei prezzi u: fidali. Le decisioni del Venezuela e del Messico possono mettere in moto una reazione a catena: il prezzo più basso del leggero lsthmus mette in seria dif¬ ficoltà t produttori del Golfo Persico. Dunque, come viene riconosciuto da una fonte vicina all'ente petrolifero saudita «la pressione al ribasso è forte» perciò l'approvazione da parte dell'Opec di prezzi più bassi sarebbe solo «questione di tempo». Del resto non sembra possibile che il Venezuela si possa accontentare di ridurre il prezzo del solo greggio pesante. Molti os-_ servatorl ritengono che' spingerà al prossimo incontro Opec per una rldu-, zione del prezzo anche del leggero allo scopo di fronteggiare la forte concorrenza del Messico. Ma al Venezuela potrebbero aggiungersi alcuni Paesi del Medio Oriente preoccupati che i messicani possano rubargli clienti in Europa. Ma oltre alla pressione del messicani, i sauditi devono fronteggiare quella dei loro clienti giapponesi che intendono mantenere i loro acquisti a livelli minimali fintantoché non sia decisa una riduzione di prezzi. Oltre al prezzi è in discussione anche 11 sistema del differenziali.

Persone citate: Arturo Hernandez Orlsanti