Guidiamo prudenti (con un pò di paura)

In Italia è il momento dei grandi trasferimenti: come affrontarli nel modo migliore per evitare incidenti Guidiamo prudenti (con un po' di paura) E'U momento dei viaggi e delle vacanze. Parlarne è d'obbligo e postema se, anno dopo anno, si finiscono per dire le solite cose. E' noto, del resto, che la memoria di certi automobilisti è corta e che molti ripetono sempre gli stessi errori. Risultato? Da una parte abbiamo viaggi che si trasformano in maratone interminabili e stressanti, dall'altra incidenti determinati dalla fretta, dalla stanchezza e, talora, dalla scarsa abitudine alla guida in autostrada. C'è chi non atna volare in aereo, in realtà in queste settimane bisognerebbe avere un filo di paura quando ci si mette al volante. Perché un po' di sano timore induce alla prudenza, e la prudenza rimane l'arma migliore per difendersi dagli sbagli altrui e per salvarsi dai propri. Quindi, evitiamo le «provocazionU e le liti, resistiamo alla tentazione di trasformarci in «giustizieri^. Sopportiamo stoicamente chi marcia a cavallo della striscia, chi sorpassa a zig-zag, chi crede di essere un campione di Formula 1. Andiamo adagio, rispettiamo i limiti di velocità ma, naturalmente, senza imitare le lumacìie: un bel panorama, ad esempio, noli è una buona scusa per bloccare il traffico. Sarebbe bello non andare in vacanza adesso e scegliere periodi più propizi per l viaggi. Ma le ferie scaglionate sono ancora un sogno in Italia e, quindi, ciascuno si muove quando può. Però, è poco logico che non si sappia rinunciare a un giorno o a qualclw ora di mare o di montagna a favore di uti trasferimento più sereno. 1 suggerimenti offerti dalla società Autostrade per una «partenza intelligente» sono quanto mai opportuni. E, a quanto pare, le campagne degli scorsi anni hanno comincialo a dare qualclie frutto. Approfittiamone, ricordandoci anche di impostare il nostro viaggio con un minimo di metodo e di organizzazione. Dovremmo, almeno una volta, trasformarci in professionisti della guida. Impegno, attenzione, soste ogni tanti chilometri, alimentazione corretta. Ne vale pena, no? Michele Fcnu

Persone citate: Michele Fcnu

Luoghi citati: Italia