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L'ultimo atto di Massenzio Roma, rassegna da 900 milioni L'ultimo atto di Massenzio ROMA — Con un titolo deciso, che non lascia spazio né a dubbi né a speranze «Massenzio 9. 1985 Ultimo atto», prende il via domani sera la megarassegna cinematografica dell'estate romana. L'ultimo appuntamento con la più famosa delle manifestazioni dell'effimero nicolinlano si svolgerà fino al 18 agosto nel quartiere Eur, tra piazzale Kennedy e l'enorme palazzo del Congressi. Davanti allo schermo grande, sull'entrata dell'edificio, sono stati sistemati 2500 posti a sedere, con al due lati, simmetrici, i due punti di ristoro. Dentro, nell'androne del palazzo, ci sarà una grande torre di tubi Innocenti con giochi di luce che metteranno in evidenza le volte a vela del soffitto, video per la proiezione di diapositive, spazio per mostre e una grande libreria. Dall'altra parte dell'edificio sono stati collocati i due schermi piccoli (con 700 posti ciascuno) dedicati alle rassegne speciali, più una pedana per avvenimenti non cinematografici (compresi sotto 11 titolo «Cocktail al Massenzio Square Garden»). Nell'edizione dell'addio, la manifestazione, che scompare insieme' con la giunta rossa, propone un programma di autocelebrazione (costo 900 milioni): un «Comesiamo stati» in 39 sere, divise in otto blocchi di cinque giorni ciascuno (tranne l'ultimo che ne comprende quattro). Ogni blocco riassume una delle edizioni passate con un'ottica modernizzata: cosi l'anno del cinema epico sarà celebrato con film come Indiana Jones e il tempio maledetto e / predatori dell'arca perduta (in programma per la serata d'inaugurazione), mentre quello che ebbe per tema dieci anni di cinema italiano sarà ricordato con notti di film partenopei, notti di film con Alberto Sordi, notti della risata. Accanto alla rassegna principale, come ogni anno, sono in programma altre iniziative di sapore più ricercato: «The bruisti picture show» che ha per tema,il rinascimento del cinema inglese degli Anni 80 <(foh 'peWj$lè,"c$me;/: misteri del giardino di Compton House, Locai Hero e Servo di scena); «Stelle di Cinecittà» protagoniste le dive italiane nell'arce tra gli Anni 30 e 40; «Cinema indipendente italiano^ che ospiterà soprattutto opere di giovani filmaker milanesi e torinesi; «L'omaggio ad Aldo Fabrlzi» che comprende la trilogia della Famlglia Passaguai, Emigrantes, ■Prima comunione e Guardie e ladri; «Macchinazione» sul rapporto uomo-macchina e quindi con film come La carrozaa d'oro, L'invenzione di Morel, L'uomo con la macchina da presa. A cura dell'Officina filmclub saranno poi presentate: Il cinema oltre 11 film» che propone una panoramica sul materiali del cinema (prossimamente, parti non montate dei film, riprese sui set); «Italia Italia» con film che si interessano alla realtà storicosociale del nostro Paese; «Sentieri selvaggi» dedicato alle rarità da cineclub e «La Read movie presenta», omaggio a una casa di distribuzione indipendente interessata da sempre alla circolazione di pellicole della cinematografia minore e del registi emergenti. L'ultima novità dell'edizione è un'appendice della rassegna organizzata alla Piscina delle rose, poco lontano dal palazzo del Congressi: pagando un biglietto di 10 mila lire 1 cinefili appassionati di nuoto potranno godersi al fresco i musical in lingua originale della Hollywood Anni 30. f. c.