Sindaco donava energia a parroco e pci: assolto

Sindaco donava energia a parroco e pei: assolto La sentenza del pretore di Cuorgnè, Boggio Sindaco donava energia a parroco e pei: assolto Ad Alpe;te, nel Canavese, dove gli amministratori gestiscono gli incassi Àem - Secondo il giudice mancava solo una delibera Seguendo una vecchia tradizione il sindaco de di Alpette Canavese, Marino Ceretto Castigliano, «regalava» energia elettrica sia alla parrocchia sia al Festival dell'Unità. Una consuetudine che in paese nessuno contestava, almeno apparentemente. Ma almeno un alpettese contrarlo ci doveva pur essere, se è vero che al pretore di Cuorgné, dottor Bogglo, giunse una segnalazione anonima di quanto stava accadendo. E cosi il magistrato iniziò un procedimento penale contro 11 sindaco, inviandogli una comunicazione giudiziaria per abuso in atti d'ufficio, accusa dalla quale lo ha ora prosciolto in istruttoria. .Per comprendere bene la vicenda è necessario sapere che alcuni Comuni della provincia, tra i quali appunto Alpette, sono diretti gestori del¬ l'energia elettrica, avendola acquistata dall'Aem in virtù di una vecchia convenzione. Ciò non permette però agli amministratori di garantire l'erogazione gratuita ad alcun cittadino, né ad enti o associazioni che non dipendano direttamente dal Comune, quali sono invece 11 centro anziani, 1 campi sportivi e lo stesso municipio. Di qui l'ipotesi di reato. Proseguendo nell'istruttoria però, il magistrato ha ravvisato soltanto una irregolarità di tipo amministrativo, finendo per equiparare nella sostanza l'erogazione gratuita dell'energia ad un contributo concesso a quelle che in paese sono vere e proprie istituzioni. Quello che mancava era soltanto una delibera di appoggio. Scrive il dottor Boggio nella motivazione della senten¬ za: «Non c'è chi non veda che, oltre a trattarsi di una modesta quantità di energia data imparzialmente «al diavolo* e «all'acqua santa*, tale erogazione, più che a favorire i beneficiari, era effettuata nell'interesse sostanziale dello stesso piccolo comune*. Tradotto in soldoni: aiutare il parroco vuol dire assicurare alle 400 anime di Alpette una garanzia di continuità nel suo ministero; dare una mano al festival dell'Unità significa favorire il turismo estivo, una delle poche risorse disponibili. Naturalmente però il magistrato non poteva sottovalutare l'irregolarità amministrativa. E probabilmente lo stesso Ceretto Castigliano, che di professione è segretario comunale, ha capito al volo la Jezlone, ed ha già provveduto con una delibera

Persone citate: Boggio, Ceretto Castigliano, Marino Ceretto Castigliano

Luoghi citati: Alpette, Cuorgnè