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Il «Viareggio» a Cancogni Pratolini e Rosellina Balbi Il «Viareggio» a Cancogni Pratolini e Rosellina Balbi VIAREGGIO. Dopo una lunga serie di votazioni, il premio Viareggio per la narrativa è andato a Manlio Cancogni, per il romanzo Quella strana felicità (Rizzoli). Lo scrittore toscano era fra i favoriti della vigilia; ma ai^eiw una temibile antagonista in Natalia Ginzburg, autrice di La città e la casa (Einaudi), che in effetti ha avuto molti voti dai giurati, ins'eme con Stanislao Nievo dì palazzo del silenzio, Mondo.lori). Poi si è visto c. la sola maggioranza raggiuna.blle era sul nome di Cancogni, che ha vinto con buono scarto. Assai più tesa la discussione per il premio destinato alla saggistica. Caduti quasi subito i nomi di Afeltra e Cacciari, sono rimasti in gara quattro concorrenti. Alla fine, dopo varie divergenze, e con una ristretta maggioranza la giuria ha premiato Madre paura di Rosellina Balbi (Mondadori). Molti voti hanno avuto Le officine del sensi di Camporesi (Garzanti), Il condizionale di Didone di Petrucciani (ed. Scientifiche) e L'arte contemporanea di Boriili (Feltrinelli). Nessun contrasto invece per la poesia. Tutti i giudici sono stati d'accordo nel premiare Vasco Pratolini, tornato in libreria dopo anni di silenzio con II mannello di Natascia (Mondadori). La premiazione si svolgerà questa sera. Durante la cerimonia saranno consegnati anche i due premi J speciali, già annunciati la scorsa settimana: il «Viareggio Versilia» a Zavattini per le poesie edite da Bompiani; e il premio del Presidente ad Alessandro Galante Garrone per I miei maggiori (Garzanti). poeta italiano edito ù andato a Fabio Doplicher per il volume «La rappresentazione» (ed. Stilb), che ha battuto in finale Milo De Angelis e Renato Minore. Una terza sezione era destinata agli inediti. La giuria ne ha scelto sei, fra 165 concorrenti, che saranno pubblicati da Scheiwiller. La premiazione avverrà martedì 2 luglio al Teatro Ghione. La giuria, era composta da Bassani, Cambon, Caproni, Forti, Gramigna, Luz\, Macchia, Petrassi, Spagnoletti e Maria Luisa Spaziani, presidente.