La Stampa - Consultazione Archivio

I restauri promessi I restauri promessi Una mostra ed il suo catalogo, a Bari, presentano la vicenda locale dei fotografi Antonelli, attivi ancora oggi dal 1883. Specializzati in ritratti borghesi, descrivono una belle epoque provinciale e meridionale in posa tra balaustre e tavolinetti, ferri battuti, pizzi, pianoforti, violini, ventagli, costumi da carnevale, piume pellicce, tube; ci sono disinvolti in biciclette e gruppi scherzosi. Le famiglie si presentano coi bambini alla marinara; o in villa, o nel finto rustico. Verso il 1908 gli Antonelli acquistarono dal collega Bambocci lastre impressionate sui monumenti pugliesi: adesso documentano le manomissioni restaurative di cui fu vittima anche la Puglia come il resto del Bel Paese. Così, quello che rimane di un artigianato — per lo più di cultura napoletana — attivo in Puglia dal XVI al XVIII secolo, è esplorato con intelligente amore da Mimma Pasculli Ferrara, allieva di Roberto Pane, in un bellissimo volume edito da Schena. Malgrado manomissioni, furti, incuria, molto ancora rimane, ed è fotografato e schedato per la prima volta con scoperte ed attribuzioni vivacissime, (c. s.) IN un recente Consiglio dei ministri della Cultura della Cee ci sono state varie e interessanti proposte. Tra le altre, quella italiana di istituire un centro informativo per la prevenzione dei furti d'arte. A tale scopo l'Italia ha offerto la Villa Arrivabene a Firenze e i fondi per il primo biennio di attività. Iniziativa quanto mai opportuna che speriamo sia presto realizzata. Con l'augurio che, nel frattempo, il nostro Paese mantenga pure una promessa fatta, esattamente un anno fa, dal ministro allora in carica ad un'altra istituzione internazionale, nata più di un venticinquennio fa, per- la preservazione e il restauro Faenza Ceramica d'arte. Al Palazzo dell'Esposizione, 43' concorso Internazionale, vinto dal giapponese Sueharu Fukami, presenti 181 artisti di 32 nazioni. Inoltre varie manifestazioni collaterali e cioè mostra dedicata al Quebec, una scelta di maestri della ceramica, una di giovani, una di ceramica ungherese della Secessione e personale di Giuseppe Lucletti. vincitore dello scorso anno. Da oggi. Bologna Gt Kli gGustav Klimt. A Palazzo Pepoli Campogrande, per iniziativa della Pinacoteca Nazionale e dell'Associazione Bologna Festival, SO disegni, inediti per l'Italia, prestati dal Museo Storico della Città di Vienna. Riguardano l'intero sua breve iter. Sponsor la Società Buton & C. Catalogo Nuova Alfa Editoriale. Fino al 23 giugno.