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Ridda di voci sul futuro del «patron» degli orafi Ridda di voci sul futuro del «patron» degli orafi Omodeo lascia Valenza va a Novara o Vercelli? Dopo aver conquistato un traguardo inseguito per lungo tempo Rivarolese, giunta in Promozione apre i contatti per nuovi acquisti Dopo indiscrezioni grigio, ora sembra ok l .i.'Boniioo a VALENZA — Sandro Omodeo va all'Alessandria; Sandro Omodeo diventa vicepresidente della Pro Vercelli: in questi ultimi giorni le voci sono circolate con insistenza. Il presidente della Valenzana, la squadra di Promozione che ha mancato il traguardo dell'Eccellenza proprio nello sprint finale di Biella, non ne vuole sentire parlare. Dopo il durissimo campionato e le sofferenze nelle qualificazioni, Sandro Omodeo va in vacanza e non vuole discutere di calcio. Una notizia è certa: la Valenzana ritenterà per la terza volta consecutiva di vincere il campionato e di passare nel massimo torneo dei dilettanti. La squadra campione del girone C verrà ulteriormente rinforzata. Quindi partenze imminenti, ma anche arrivi clamorosi. Torniamo però al vertice della società. L'indiscrezione che voleva Sandro Omodeo ai «grigi» era targata Alessandria. Dopo la mancata conquista della C1, si diceva che anche i fratelli Calieri, proprietari del pacchetto di maggioranza della società, fossero intenzionati a mollare tutto. Il nome di Omodeo si è fatto con Insistenza: il «patron» della Valenzana avrebbe dovuto entrare nel sodalizio con incarichi di grande responsabilità. Seconda indiscrezione, questa volta targata Vercelli. Secondo questi voci Sandro Omodeo avrebbe abbandonato la Valenzana, deluso per il mancato passaggio in Eccellenza, e sarebbe pas¬ che Io volevano presidente del sodalizio destinato alla vicepresidenza della Pro sato alla Pro in qualità di vicepresidente e con il fermo obiettivo di portare le bianche casacche in C1 nel giro di due anni. Omodeo sempre secondo queste voci avrebbe portato a Vercelli tre giocatori della formazione orafa (Papalia, Bmeiii e Pivetta) e un bel Ferroglio, riconfermaun centrocampista» - j j m .Gnui- * nati uty • RIVAROLO — Con un entusiasmante girone di ritorno la Rivarolese 1906 ha conquistato la Promozione, un traguardo inseguito a lungo e spesso sfuggilo all'ultimo momento, Una circostanza storica dunque per la società guidata dal presidente Giovanni Arondello, gruzzolo di milioni. Si tratta, lo abbiamo spiegato, al momento soltanto di indiscrezioni ma l'insistenza con la quale circolano da giorni vicino agli ambienti societari e presso le tifoserie interessate lascia credere che qualcosa di vero ci sia. f. pan. to allenatore, sostiene: « Avviate trattative con Fal che da due anni ne regge le sorti. Ma è anche un punto di partenza, In vista di traguardi futuri. Un solo neo: l'eliminazione dalla Coppa Piemonte, patita pochi giorni fa ad opera del Fenls Nus e dovuta probabilmente ad un calo della concentrazione. «Ci servono due punte, un alciani e Rossi del Mathi e I dirigenti della società non nascondono comunque di puntare, anche se a lunga scadenza, alla categoria superiore. Per II momento però l'obiettivo è un torneo di media classifica. Lo sostiene anche l'allenatore, Il riconfermato Antonio Ferroglio: •L'ossatura della squadra verrà mantenuta, pur con qualche necessario ritocco. Se andranno in porto alcune trattative In corso potremo comunque allestire una tormazlone competitiva: Ferroglio ha 35 anni: dopo aver salvato dalla retrocessione II Rivara ed il Caselle, è approdato a Rivarolo assumendo la guida di una squadra ampiamente rinnovata nei ranghi. Pagato nel girone d'andata il tributo all'insufficiente amalgama, i granata hanno centrato l'obiettivo rimontando avversarle di rango quali l'Eureka Settimo, Il Montanaro e il Madonna di Campagna, che non nascondevano le ambizioni di una vittoria finale. Come si muoverà sul mercato? 'Cerchiamo di non localizzarci su un solo obiettivo — prosegue Ferroglio — proprio per evitare di trovarci spiazzati. CI servono certamente due punte, un portiere da affiancare a Munaro, un libero ed un centrocampista^. Tra i contatti avviati, ma non concretizzatisi, merita attenzione il l'auspicato acquisto di Crivellar!, centravanti del Big Lascaris, uno del giovani più interessanti della Promozione, Tra quelli più promettenti invece vanno citati Falcia¬ portiere, un libero e Barbaro dell'Almese ni e Rossi, libero di grande esperienza il primo, centrocampista avanzato di notevoli qualità il secondo, entrambi del Mathi; in più Barbaro, punta dell'Almese. Tutti e tre sono già stati «provati» in un torneo notturno disputatosi a Favria e vinto dal granata sull'Ivrea, Il Vallorco ed I padroni di casa. I partenti: «Tom» Molino, portiere, una delle bandiere del calcio rivarolese e canavesano in genere, appenderà le scarpe al chiodo, ma resterà a disposizione della società per allenare I suoi colleghi. Ed è per sostituirlo che la società sta cercando sul mercato un altro numero uno: uno dei più richiesti però, il chlvassese Muzio, sembra sempre più prossimo a vestire la maglia del Crescentlno. Valigie pronte anche per II difensore Romano ed II centroavanti Gazzi: ambedue hanno avuto problemi con la società, che ne agevolerà comunque il trasferimento a formazioni di un certo nome. E' scontato invece che la Rivarolese non si priverà del suol pezzi blu pregiati, e tra tutti quel Barbi che molte società hanno richiesto, dopo averlo visto all'opera In due campionati nei quali è sempre risultato tra i migliori. In sostanza, le grosse novità, se ci saranno, verranno dal settore avanzato: la Rivarolese della scorsa stagione ha Infatti dimostrato di saper svolgere una grande mole di gioco, trovando molte difficoltà al momento di finalizzarla. Giampiero Paviolo