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Novese, Roseo liquida la squadra? Novese, Roseo liquida la squadra? NOVI LIGURE — Nicola Lupone e Tonino Sacco, proprietari del cartellino, lasciano la Novese; Mario Picasso non è alato riscattato e quindi tornerà alla società d'origine, alla Busallese: l'allenatore Sergio Rossetti è stato lasciato libero «di scegliere eventuali proposte». Incerta la situazione di Balguera e di Trovarti, Il costoso «folletto» della formazione blancoceleste. Che cosa dunque ita accadendo In casa Novese? Il presldentlsslmo Dino Roseo ha deciso di smettere, di lasciare cioè II timone della società ad altri. Dopo II secondo posto ottenuto quest'anno In campionato, alle spalle della Valenzana, Roseo si è sentito.troppo solo. Dopo l'Incontro con le forze politiche della città II presidente della Novese si è anche sentito abbandonato. Una decisione Irreversibile? No di certo. Il gran «patron» del club alessandrino potrebbe continuare, ma a patto che «ci sia un Intervento massiccio di nuove forze economiche». In altre parole Roseo non vuole continuare a spremere le sue sostanze (Il campionato appena concluso è costato al patron un cospicuo patrimonio) e spera In un aiuto sia da parte del Comune (dopo le tante e non mantenute promesse), sia da parte di operatori commerciati della zona. Se Roseo mollerà definitivamente, allora la Novese chiuderà I registri. La «rosa» blancoceleste è formata da professionisti del pallone, quindi difficilmente trattabili per un torneo di media classifica (e per rimborsi spesa modesti). C'è anche chi a Novi giustifica la scelta di Roseo: «Il presidente ha già puntato I suol occhi di manager su una disciplina diversa dal calcio che sta andando per la maggiore, anche dal punto di vista dell'Immagine promozionale». Il presidente Dino Roseo