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Varie industrie del settore avrebbero «sovvenzionato» i partiti Varie industrie del settore avrebbero «sovvenzionato» i partiti A€€use a Kohl, Spd e liberali Fondi neri dai iarmaceutiti? Lo rivela «Spiegel» - Le aziende avrebbero legislazione più favorevole - I documenti e to aveva affittato in una banca di Zurigo — secondo quanto riferisce lo «Spiegel» — sono stati trovati non solo due anelli provenienti dal bottino di Baden Baden, ma anche numerosi documenti compromettenti che Scholl aveva raccolto quando era direttore amministrativo dell'associazione degli industriali farmaceutici tedeschi. Il settimanale afferma che la scoperta ha dato 11 via ad una serie di inchieste della magistratura, a Bonn e In numerose altre città tedesche, per accertare se 1 rapporti tra industria farmaceutica e politici abbiano dato luogo a reati di corruzione e di evasione fiscale. Il portavoce dell'assjociezlone dell'industria farmacèutica tedesca, Hans Joachlm Cramer, ha respinto ieri qualsiasi sospetto di tentativo di corruzione confermando tuttavia la normalità di un rapporto di finanziamento tra il suo settore industriale ed 11 mondo politico. Cra¬ BONN — L'industria farmaceutica tedesca, che con 20 miliardi di marchi di fatturato annuo è uno del settori piti ricchi dell'economia tedesca, è stata accusata di aver sovvenzionato per anni 1 politici tedeschi, compresi alcuni molto in vista, come l'attuale cancelliere Helmut Kohl ed 11 capo del gruppo parlamentare Cdu-Csu Alfred Dregger, per ottenere leggi clie la favorissero. L'inchiesta riguarda anche personalità del partito socialdemocratico. L'accusa, che apparirà sul prossimo numero del settimanale «Spiegel-, nasce dalla scoperta di documenti che testimoniano di questi rapporti finanziari, in una cassetta di sicurezza dell'ex presidente del partito liberale Fdp della Renania Palatinato, Hans Otto Scholl. che è in attesa di processo sotto l'accusa di aver rapinato a mano armata nel dicembre scorso una gioielleria a Baden Baden. Nella cassetta che l'accusa¬ L'eroina era su una nave proveniente versato milioni di marchi per ottenere una rano nascosti in una cassetta di sicurezza mer ha detto anche che le industrie farmaceutiche tedesche hanno sostenuto finanziariamente diversi uomini politici, specialmente in campagna elettorale, ma si sono ben guardate da cercare successivamente di influire sul loro lavoro. Il portavoce ha valutato in circa 120 mila marchi l'anno l'entità delle sovvenzioni del suo settore industriale ai partiti politici, ma l'inchiesta dello «Spiegel», basata sulla pubblicazione di alcuni dei documenti ritrovati oltre che su dichiarazioni del magistrati inquirenti e dei difensori di Scholl, indica cifre assai più grosse. Soltanto la Hoechst, secondo queste ultime valutazioni, avrebbe dato all'unione Cdu-Csu ed alla Fdp cinque milioni di marchi, la Thomae due milioni e la Bayer 500 mila marchi. Tra 1 nomi dei beneficiari, oltre a quelli di Kohl e Dregger, ritorna anche quello di Heinz Herbert Karry, l'ex tesoriere della Fdp misteriosamente assassinato nel 1981. Come nell'elenco dei donatoè fatta-di gigssi e pienomi,- aticTie nvliuello del beneficiari 1 nomi grossi si affiancano a quelli del gregari. Lo «Spiegel» avanza l'ipotesi clie l'attività di finanziamento del partiti da parte dell'industria farmaceutica, che sembra aver avuto il suo massimo nel decennio scorso, abbia avuto come scopo precipuo quello di rendere meno rigorosa la legge farmaceutica preparata in quel periodo, dopo anni di libertà assoluta per questo settore, dall'ex ministro socialdemocratico della sanità Katharlna Focke. Il settimanale fa rilevare che, difatti, la legge che vide la luce nel 1978 era molto più blanda, dal punto di vista degli Industriali farmaceutici, di quella che il ministro aveva concepito nel 1973. Alla luce delle rivelazioni dello «Spiegel», 11 vicepresidente del gruppo parlamentare socialdemocratico, Willfrled F-enner. ha sollecitato in una dichiarazione che apparirà oggi sulla «Blld» la creazione di una commissione parlamentare d'inchiesta analoga a quella che ha indagato finora sui rapporti tra il gruppo industriale-finanziario Flick ed i partiti politici tedeschi. Lo scandalo che ha coinvolto 11 gruppo Flick ha sconvolto nel mesi scorsi la vita politica della Germania Federale. Si sajirà nelle prossime settimane della fondatezza dell'inchiesta appena avviata. E' pensabile che In caso affermativo il governo Kohl subirà un altro forte scossone. RFG, chiuso il congresso dei «verdi» BONN — Il congresso dei «verdi» si è concluso con un compromesso sul programma elettorale per i'87 e sulla posizione inrrapporto al poter^j jjÓ "«Realisti» (vogliono alventare un partito) e «alternativi» hanno adottato due mozioni differenti senza accordarsi sull'assetto definitivo del movimento. Intesa, invece, sugli obiettivi finali. dalla Thailandia La guerriglia è