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Alla selezione per i campionati d'Europa di bocce Alla selezione per i campionati d'Europa di bocce Grande prestazione di Suini e Pltalia è entrata in fìmìe Siamo tra le quattro Jugoslavia - Trionfo GERONA —L'Italia ha vinto a Gerona la seconda selezione per i campionati d'Europa e sarà una delle quadro nazioni che si giocheranno il titolo jjei 1986 in Jugoslavia. Le presentazioni sui campi del parco Dehesa, precedute da ragazze che reggono i cartelli 'con i nomi delle nazioni partecipanti è il preludio, con accompagnamento degli inni nazionali, del primo turno di partite che s'iniziano alle 9.30 di sabato. L'Italia con Mario Suini e Silvio Riviera comincia alla grande e infligge un secco 13 a 0 ai giallorossi di Spagna, terminando ben prima delle tre ore concesse Si ricomincia alle 15 e il cu. Ma¬ nazioni che si disputeran degli italiani con cinque v no Cortigiani fa debuttaro il bocclatore eporediese Flavio Avella che, in coppia con Riviera ottiene la sua prima vittoria Internazionale contro i biancorossl di Monaco per 13 a 2. Il terzo turno incomincia alle 18 e Avelia-Suini procura-, no la terza vittoria a spese del Lussemburgo per 13 a 5. Ieri alle 9,30 l'inconlro più atteso. Dalia e Francia, rappresentale rispettivamente da Suini-Riviera e Noharet-Perrier. E' una bella partita su' un terreno non facile con buon avvio degli italiani che vanno 5 a 1; una fase centrale in cui i francesi si aggiudicano ben cinque giocale consecutive, e passano a condurre 11 a 5, l'interludio nno il titolo nell'86 in vittorie su 5 incontri di un punto a, favore dell 'uria é dell'altra coppia (12-7) ed infine la gran rimonta dell'Italia. Suini ha la stoccata del fermo che procura 4 punti (11-12) e i francasi s'arrendono; sono trascorse 2 ore e 38 minuti. Il dettaglio tecnico assegna a Suini 26/34, quattro fermi, un pallino: a Riviera 4/6; a (Monarci 22/29, due fermi, a Perrior 3/3. La Francia ha fallo esordire un giovane di vent'anni, Jacques Tirard, che vedremo certamente ancora sui grandi palcoscenici boccislici. L'ullimo turno, alle 15.30, oppone all'Italia la Jugoslavia, che ha rispettalo il pronostico assegnatole di terza forza e aveva perso sinora -soltanto contro la Francia. Ma in cinque giocate della durala complessiva di 48 minuli l'Italia le infligge un secco punteggio di 130. I blubiancorigati jugoslavi hanno latto esordire un boccialore che lancia di sopramano, Pavel Svara. Trionfo dell'Italia, con cinque vittorie su cinque incontri di cui due per 13 a 0, che viene premiala dal presidente della Federazione internazionale dott. Sambuelli, presente il segretario della Fib. Henry Malissard ed il presidente della Commissione tecnica rag, Clemente Gherlone. Le sicure finaliste in Jugoslavia sono l'Italia, la Francia, la Jugoslavia: la quarta a completare sarà stabilita dallo spareggio tra Svizzera e Lussemburgo. Osvaldo Comoglio