Regione primo scoglio rufficio di presidenza

Regione, primo scoglio rufficio di presidenza Regione, primo scoglio rufficio di presidenza I sessanta .deputativi, che faranno le leggi per il Piemonte fino al 90 s'incontrano oggi tra gli stucchi e le moquettes di Palazzo Lascaris. Giornata solenne, sfolgorio di luci, strette di mano e primi passi del pentapartito «in pectore' tra inevitabili tensioni e qualche sorpresa. Via Alfieri 15, «auto azzurra', si comincia alle dieci tra appuntamenti dell'ultimo minuto per confermare accordi già fumati e risolvere questioni rinviate. E' Germano Benzi, socialdemocratico, presidente del •parlamentino subalpino' dall'estate '80, a guidare la prima storica seduta. Oli sono accanto due «vice»: 11 de Luigi Peti-ini e Laura Marchiaro, pel. In un'atmosfera da grandi occasioni veterani e matrìcole seguono la lettura del verbale delle operazioni compiute dall'Ufficio centrale elettorale dal quale risulta l'elenco dei consiglieri. Quindi 11 via all'appello. Formalità. L'attenzione di tutti è per 11 nuovo •ufficio di presidenza'. Nella lunga marcia Intrapresa da dc-psl-psdi-pripli per costruirlo ci sono mille Ipotesi, polemiche e soprattutto alchimie d'ogni genere per evitare motivi di dissidio. Oggi 1 pattf debbono superare il battesimo del fuoco. Ma 1 punti da chiarire sono ancora tanti. Ecco perché alle 9,30 gli uomini del pentapartito si confrontano con le forze d'opposizione. Per trovare un accordo «unitario». Aldo Viglione, avvocato, cuneese, attuale capo della giunta pci-psl-psdi, sarà il nuovo presidente del Consiglio. Per essere eletto deve ottenere 11 consenso della maggioranza assoluta dei consiglieri, cioè 31 voti. In realtà Viglione ne avrà molti di piti se, come annunciato, 19 democristiani, 8 socialisti, 3 socialdemocratici, tre liberali, tre repubblicani, quindi ,36, gli diranno si. Anche, 1 comunisti' potrebbero votarlo. Dipende, da come verrà risolto il problèma dei .timonieri. BR0KERFIN • TORINO -Via Bottaio- Tel. (011) S2.11.SS2 ■ S2.11.SS3 L'opposizione chiede un posto in più - Viglione, proposto come presidente, ha 36 voti favorevoli - Molte facce nuove tra i 60 consiglieri - Ancora tutto da discutere per la giunta invece uno del partiti della nuova maggioranza dovesse rinunciare ad un posto di segretario l'Inizio del dibattito potrebbe registrare un altro clima. Molti 1 volti nuovi che var-, cano 11 bellissimo ingresso del palazzo consiliare. Tra 1 diciannove democristiani ci sono l'ex sindaco di Bra, Piero Fra!re. Mario Paris della Coldirettl, Ezio Alberton; tra' 1 18 comunisti Donato Adduci, Marco Boslo, Mercedes, Bresso, Willer Manfredihl, Enrico Morando, Maria OraEia Sestero; tra gli otto socialisti Nereo Croso, Eugenio Maccari, Aldo Olivieri. Angelo Rossa; tra 1 tre del pri 11 parlamentare europeo Jas Oawronskl e l'albese Fracchla; fra i tre del pli Fernando Santoni; dei tre del msl Marta Minervini. E, Infine, Angelo Pezzana che rappresenterà 1 verdi civici, Ala Nemeslo per 1 verdi, Alberto Tridente per dp. Fin qui la •geografia' del Parlamento piemontese. Sul fronte della giunta Invece nulla di definitivo ancora. La presidenza dovrebbe essere affidata al novarese Vittorio Bel trami. Circolano i primi nomi degli assessori: per 1 democristiani il cuneese Emilio Lombardi, l'alessandrino Piero Genovese, 1 torinesi Ezio Alberton, Riccardo Sartoris, Mario Carletto; per il psi Eugenio Maccari, Michele Moretti, Elettra Cernetti, Croso, Olivieri; per il psdi Germano Benzi e/o Giuseppe Cerutti; per il pli TurbigUo, March Ini e Santoni; per 11 pri Bianca Vetrino. Ma per ora é fantapolitica. Dovrebbero comunque essere dodici, più il capo. Sulla formula si stanno scervellando 1 politici: quattro alla de, cinque a psl-psdl, uno al pli, uno al pri? Oppure 5 de, 7 dell'area laico-socialista? Ci vorrà il bilancino del farmacista. Ecco perché «1 cinque» preferiscono per ora parlare di programmi. Se ne occuperanno ' quindici persone da mercoledì, ore 16, in municipio. Gian Mario Ricciardi Vittorio Bertram! ai vertici del Consiglio. Del due vicepresidenti uno sarà sicuramente de (Giuseppe Cerchio, chierese, già segretario della formazione •scudocrociata') l'altro comunista (verrà confermata Laura Marchiani oppure le subentrerà Luigi Rivalla). li vero .nodo, politico non sciolto ancora mentre a palazzo Lascaris s'accendono' i riflettori riguarda le altre cariche: quelle che completano 1 vertici del •parlamentino piemontese: cioè i quattro consiglieri-segretari. La maggioranza propone di tenerne tre, uno per il pri (l'ex-vicesindaco di Alba, Fracchla), uno per 11 pli (Antonio Turblgllo di Mondovl), uno per il psdi (Andrea Mignone di Alessandria), uno per l'opposizione. Ma pei, verdi civici, verdi e dp non sono per nulla d'accordo. Giudicano questa soluzione •arrogante' e riduttiva rispetto al ruolo dell'opposizione. Chiedono maggior rappresentatività e lo ripeteranno stamane. Quali vie d'uscita? Se dc-pst-psdipri-pli non cederanno, l'avvio della legislatura s'annuncia piuttosto ' burrascoso con un'opposizione durissima. Se

Luoghi citati: Alba, Alessandria, Bra, Fracchla, Piemonte, Torino