«Il Cus Torino è già forte ma ci manca lo sponsor »

La formazione di Umbro Marcaccioli è stata promossa in CI La formazione di Umbro Marcaccioli è stata promossa in CI «Il Cus Torino è già forte ma ci manca lo sponsor » Questo il parere deblocco i ragazzi au Kcco gli uomini del Cus ToriTORINO — Non è ancora passato molto tempo dall'ultima vittoria del Cus Torino in campionato, la vittoria più importante, quella con l'Erg Genova nella «bella» dei playofl. I tifosi non si sono dimenticati gli ultimi drammatici momenti: il canestro decisivo proprio all'ultimo secondo e poi il trionfo per la meritata promozione in C1. Adesso il Cus Torino è la seconda squadra della città dopo la Berlonl. Una parte di quel vuoto preoccupante che si era venuto a creare tra la serie A e i campionati «minori» è stata colmata. E' stato l vicepresidente Marctori del brillante camp no che si sono conquistati la prIndubbiamente un campionato soflerto, vinto anche grazie alla forza di volontà e alla grinta che l'allenatore Umbro Marcaccioli ha saputo dare a tutta la squadra. Il Cus Torino era retrocesso in C2 nel campionato '82-'83; si era cambiato l'allenatore, ringiovanita la squadra, nell'83-'84 si temeva un altro calvario; invece era arrivata la sorpresa di una stagione brillante, senza grossi problemi, conclusasi col 5° posto finale (sfiorati i playoff!) e la soddisfazione di essere stata considerata da tutti la squadra rivelazione della cello Lanfranchi che intende confermare in pionato - In arrivo Tiberti dalla Crocetta omozione dopo una dura lòtta C2. Quest'anno l'ulteriore maturazione dei vari giocatori e l'acquisto di Unia hanno dato la spinta decisiva per la promozione. Ma cosa vuol dire per il Cus Torino la C17 Per Marcello Lanfranchi, vicepresidente del Cus e dal 1969 responsabile del settore basket insieme a Carlo Clerici «vuol dire II top, la massima espressione che la nostra società sportiva può esprimere In questo momento. Per poter fare ancora meglio è necessari una sponsorizzazione che stiamo cercando per I nostri programmi a medio termine. Invece per II futuro immediato, per la Ci del prossimo anno, continueremo come abbiamo tatto lino ad oggi, senza fare grosse pazzie». — Allora come si rinforzerà il Cus Torino? •Confermeremo In blocco la squadra di quest'anno! "anche perché slamo tutti convinti che possa dare ancora di più di quello che non abbia dato in questo campionato: / problemi di infortuni vari da una parie, di servizio militare di alcuni giocatori dall'altra non hanno mai permesso alla squadra di esprimersi al massimi livelli. Se dovessimo lare qualche cambiamento lo faremmo con molta cautela. Ci stiamo per esemplo Interessando a Tiberti della Crocetta. La differenza Ira un campionato di C2 e uno di C1 è molto marcata. In C1 non c'è spazio per l'improvvisazione, sia tecnica che societaria. Sarà necessaria la massima professionalità. Avremo molte novità in quel settore giovanile che per motivi di attrezzature e palestre avevamo un po' trascurato». — Dove giocherete il prossimo campionato, sarà sempre sufficiente la palestra di via Braccini? 'Speriamo di avere sempre il pubblico che è accorso quest'anno per I playofl. Dovremmo In ogni caso continuare a giocare in via Braccini anche se potrebbe rivelarsi un po' piccola. Grossi levori di ristrutturazione non potremo farne dato che, essendo una palestra universitaria utilizzata per diversi sport, andremmo a danneggiare le altre attività sportive. In ogni caso ellettueremo qualche piccola modifica che possa permettere al pubblico di guardare le nostre partite stando un po' più comodo». Luca Camurri

Persone citate: Carlo Clerici, Lanfranchi, Luca Camurri, Marcello Lanfranchi, Tiberti

Luoghi citati: Genova, Torino