Berruti grande rimonta

Pallone elastico: prima vittoria per il campione di Canelli Pallone elastico: prima vittoria per il campione di Canelli Semiti, grande rimonta Pirero 10 Balocco 11 L'ex tricolore Rodolfo di Castelletto Molina CASTELLETTO MOLINA — Con una appassionante rimonta, dopo il riposo, Massimo Berruti ha conquistato la sua prima vittoria In campionato superando nettamente per 11 a 7 l'ex tricolore Rodolfo Rosso. Un successo importante per II campione di Canelli anche in vista del recupero che gli amici di Castelletto Molina-Fideuram soster¬ Rosso si è arreso per 11-7 - Giovedì la squadra sarà di nuovo in campo contro la Don Dagnino ranno giovedì sera (ore 21) contro la Don Dagnino di Aleardi. Con gli ospiti della Spec-Acna di Cengio In vantaggio nella prima fase di gioco (3 a 0) e assai sciuponi prima del riposo (da un possibile 7 a 3 per Rosso si è passati al 6 a 4) l'incontro ha visto l'Imperiosa rimonta di un Berruti brillante nella seconda fase in battuta e preciso al ricaccio, soprattutto continuo nella sua azione. Ha dato man forte al capitano la «spalla» Augusto Arrigo, giocatore di indubbia esperienza che forse finora non era riuscito ad esprimersi al meglio. L'ex battitore di Chiusavecchla ha collezionato nel finale una Impressionante serie di «intra» sottolineati dagli applausi del pubblico; meno liete le note per I terzini del quartetto di Castelletto Molina. Se l'albese Alberto Rigo si è difeso con sufficienza centrando anche qualche bel pallone, ha ancora commesso vistosi errori il giovane Borano troppo bloccato psicologicamente. Il ragazzo deve sciogliersi In palestra ma superare principalmente la paura di sbagliare che lo attanaglia. Fra gli sconfitti «Dodo» Rosso non ha mostrato niente di nuovo: a volte impressionante per potenza al ricaccio o in battuta, il capitano della Spec è incorso in parecchi fai1! disunendosi vistosamente sul 7 a 7 e non riuscendo più ad aggiudicarsi un gioco, anche perché contrariato da alcune discusse decisioni arbitrali. Accanto a lui la giovane «spalla» Massone ha messo in luce notevoli qualità pur calando dopo il riposo. Fra i terzini liguri due vecchie conoscenze della tifoseria astigiana, entrambi ex compagni di Berruti la scorsa stagione. Mauro Nada e l'impetuoso Italo Gola, quest'ultimo ammonito dall'arbitro Vlvalda per una protesta un po' troppo vivace (sebbene giusta a nostro avviso, per un fallo non commesso). Grazie anche al nuovo sistema delle quattro cacce e dell'alternarsi del vantaggi sul 40 pari dopo il riposo, l'incontro è stato piacevole e combattuto. In svantaggio per 4 a 6, Berruti è ritornato in campo deciso a rimontare l'avversario e vi è riuscito con una buona progressione, aiutato splendidamente da Arrigo. Sul 6 pari Rosso ha ancora conquistato un gioco ma ha poi ceduto via via all'avversario, messo in difficoltà dalle lunghe battute di Berruti e dai palloni tagliati di Arrigo, buon colpitore al volo. Con sportive strette di mano fra i giocatori ed applausi alla fine per il vincitore, ha completato II quadro, nel pittoresco sferisterio posto su di una collinetta che domina I vigneti sottostanti, lo sgambettare del piccolo Dario Berruti sul campo, il polso fasciato già come il padre. ii Bid Giovanni Binda 11 8 Bertola Pavese ALBA — Solo dopo una strenua resistenza Pavese ha alzato bandiera bianca al Mermet contro II più esperto Bertola, costringendo però il campione d'Italia In carica a lottare fino al 19* gioco per ottenere la quarta vittoria stagionale. L'Incontro fra l'Albese Cassa Rurale di Vezza (Bortoia-Rigo-Somano-Bonlno) e l'Astor Ceva Sopre-, dil (Pavese-Rosso II- SuglianoAlossa) è risultato assai più combattuto e divertente di quanto si potesse prevedere alla vigilia ed il punteggio di 11-8 in favore dei padroni di casa lo testimonia in modo eloquente. Bruno Pavese ha disputato un'ottima partita ben spalleggiato a tratti dal potentissimo anche se' ancor troppo lanoso Arrigo Rosso. Bertola dal canto suo ha giocato a livello delle sue possibilità attuali vale a dire non troppo incisivo In battuta ma sempre molto preciso al ricaccio astuto nel piazzare il pallone nella conquista delle cacce. Implacabile ed in genere vittorioso negli scambi prolungati. Ha però dovuto Impegnarsi a fondo perché Pavese non si è dato mai per vinto e le bordate dei due giovani cebani lo hanno spesso costretto sulla difensiva. All'inizio l'Astor Ceva ha conquistato il primo gioco poi si è fatto raggiungere sull'i-1. Quindi c'è stata un'altalena di giochi con so-, stanziale equilibrio fino al 3-3 poi Bertola è andato al riposo sul 6-4. Alla ripresa delle ostilità i padroni di casa sembrano aver facilmente partita vinta. so la finalissima d DOGLIANt — Ripresosi dalla pubalgia che gli aveva impedito finora di rendere secondo le sue possibilità Pirero ha sfiorato il colpo grosso contro Balocco perdendo soltanto al 21° gioco dopo tre ore e mezzo di lotta. La Calcestruzzi Porro (Pirero-Galliano-Nìello-Sacco) ancora a zero punti in classifica aveva esitato fino all'ultimo prima di far giocare Pirero la cui pubalgia non sembrava completamente guarita, il giovane battitore ligure invece ce l'ha fatta ed anzi ha impegnato fino all'ultimo gioco la Sanstelanese Agrifull (BaloccoGili-Grassc-D'Albenzio). La gara è stata molto equilibrata ed anche i giocatori che alla fine sono stati sconditi avevano avuto la possibilità di aggiudicarsi l'incontro. Le due formazioni erano andate al riposo sul 7-5, quindi Pirero e Galliano avevano allungato fino al 9-6 per poi far6l rimontare tino al 9 pari. Nelle fasi cruciali della partita con un Pirero un po' calato alla distanza per mancanza di allenamento i padroni di casa hanno commesso alcuni errori grossolani permettendo a Balocco, sempre validissimo con i suoi palloni pesanti e tagliati, di raggiungere la parità nel 20" gioco. Nell'ultima frazione il Sanstefanese ha trovato il guizzo vincente e si è imposto conquistando la seconda vittoria del campionato. Aldo Scavino 11 2 Tonello Vacchetto MONDOVI' — Contro un Tonello in giornata di gran vena si è infranto il tentativo di ripresa della Canalese Musso Macchine Agricole iniziatosi appena una settimana fa con Berruti. Nello sferisterio monregalese la Merlese Dancing Christ (Tonello-Devia-Blangetti-De Guglielmi) ha liquidato la Musso Macchine Agricole (Vacchetto. Solferino, Garelli e Blengio) con un perentorio ed in-' discutibile 11-2. Tonello che già contro Bertola, pur perdendo, aveva destato un'ottima impressione, ha iniziato la gara con grande determinazione battendo con continuità oltre i 70 metri e trovando finalmente una buona collaborazione anche dalla spalla Devia. Sul fronte opposto la Canalese con un Vacchetto piuttosto falloso e con gli altri giocatori sotto tono non è mai esistita non riuscendo ad entrare in partita: 9-1 II punteggio ai riposo. Rapida conclusione, poi, con la formazione ospite che conquistava un altro gioco ma che non riusciva a rendere meno amara la sconfitta. Tonello con il vento In poppa non solo per i risultati ma anche per il gioco che riesce ad esprimere ha conquistato il terzo punto in campionato e si avvia a diventare la sorpresa della stagione dopo le delusioni del recente passato. Per la pioggia non si gioca a Caragllo CARAGLIO — Ancora una sospensione di una partita di pallone elastico a causa del maltempo. Per la seconda volta In questo scorcio di campionato la Pallonistica Caragliese (Paoletto, Beimonte, Brignone e Pasquero), matricola della serie A, è stata fermata dalla pioggia mentre stava vincendo per 3 a 1 sulla Don Dagnino di Andora (Aleardi, Olivieri, Ghigliazza e Armato). ella Coppa Cers