Erano rapinatori non carabinieri e li hanno lasciati nudi in strada

Drammatica avventura la notte scorsa in corso Francia Drammatica avventura la notte scorsa in corso Francia Erano rapinatori, non carabinieri e li hanno lasciati nudi in strada Su un'utilitaria, hanno fermato due ragazzi in motoretta - «I documenti non sono in ordine, venite in caserma con noi» - Poi li hanno depredati di tutto ■ Arrestati e recuperato il bottino Quando alcuni automobilisti li hanno scorti a Collegno hanno pensato a dei buontemponi in vena di qualche bravata per 1 primi caldi: all'I e 45 erano in mutande per strada che facevano l'autostop. Ma Invece chiedevano aiuto ed erano stati sequestrati, picchiati e rapinati da falsi carabinieri. La polizia (poche ore dopo) ha arrestato 1 responsabili della notte brava: Giovanni Albleri, 22 anni, via Asiago 7/5; Marco Daniele, 22 anni, via Bevilacqua 36, già noti in questura, e N.E., 17 anni, che sono accusati di sequestro di persona a scopo di rapina e lesioni. L'episodio è avvenuto nella notte fra sabato e domenica in corso Francia. Alberto Toma, 17 anni, via Clmabue 5 e Massimo Quaglia, 17 anni, via Rubino 80, erano a bordo di un vesplno. Sono stati affiancati da una 127 verde, che li ha costretti a fermarsi. «Carabinieri — hanno detto perentoriamente gli occupanti dell'auto — documenti, patente e libretto*. XXIV edizione del « Giovanni Albierì I due hanno presentato la carta d'identità. «Non è regolare, dovete venire con noi. Salite sull'auto, dobbiamo andare in caserma*. Toma e Quaglia non hanno minima¬ Giro» che richiama pi Marco Daniele mente sospettato dei millantatori. Cosi sono saliti a bordo dell'utilitaria. Ma l'auto non si è diretta verso nessun comando, ha cominciato a girovagare per la città. Nel loti da tutt'Italia frattempo gli atteggiamenti dei tre sono cambiati: dopo un'ora e mezzo di minacce 1 due giovani sono stati portati in una strada buia di Collegno. Intimiditi e picchiati, 1 due malcapitati sono stati costretti anche a consegnare portafogli, orologi e catenine. «Non basta, anche il resto*. Cosi hanno dovuto lasciare anche 1 calzoni e sono rimasti in slip. Ma 1 tre malviventi avevano sottovalutato i due ragazzi, che si sono ricordati della targa della loro auto. Poi sono riusciti ad avvisare la polizia. Il viceispettore Peltristo tramite il numero di targa della 127 è risalito dal diversi acquirenti all'ultimo proprietario della vettura. Poco dopo gli agenti hanno bussato a casa dell'Albierl e del complici, arrestandoli. In via Asiago c'era la 127; aveva ancora il motore caldo e nell'abitacolo c'erano 1 vestiti, orologi e denaro del due ragazzi abbandonati a Collegno. Cosi la polizia ha anche riconsegnato loro gli abiti mandandoli a casa rivestiti.

Persone citate: Giovanni Albleri, Marco Daniele, Massimo Quaglia, Quaglia

Luoghi citati: Collegno, Italia