La de prepara gli uomini

La de prepara gli uomini Come il partito affronta il ritorno al potere dopo 10 anni La de prepara gli uomini Il vice segretario nazionale, Bodrato: «Pensiamo al programma insieme alle forze del pentapartito - Sugli assessori non parla - Ma in casa democristiana si fanno tanti nomi: da Zanetta a Pizzetti a Porcellana (vicesindaco?); da Lucci a I>eo, da Bruno a Bracco, Galasso, Nardullo «Ci stiamo muovendo per raggiungere l'accordo a cinque ed eleggere la giunta municipale entro la metà di luglio. Un traguardo possibile, visto che non mi pare esistano grandi difficoltà per un'intesa che soddisfi più o meno tutti-. Guido Bodrato, vicesegretario nazionale de (eletto al Comune dove rimarrà ..consigliere semplice.) martedì porterà, senza trionfalismi, questo successo dello scudocrociato. dopo dieci anni di egemonia comunista, al convegno delle .grandi arce metropolitane» organizso da De Mita. Dall'analisi del voto fatta la scorsa settimana al partito da Bodrato, nella veste di coordinatore, e dal vice coordinatore (appena nominato) Mario Berardi. la de torinese il 12 maggio ha ottenuto un buon risultato: ha riconquistato i 20 consiglieri che aveva nel 1980, recuperando un 23.5 per cento dei consensi insperato, visti i risultati delle elezioni politiche '83. quando scese al di sotto del 20 per cento. I comunisti affermano che il varo di una coalizione a cinque (de. psi, psdi. pri e pli) non è affatto scontato, che, anzi, potrebbe risultare difficile e lasciano molto spazio all'alternativa «di sinistra e di progresso», con un governo locale guidato da pei, psi, psdi e pri. II leader de non è d'accordo: 'Ormai siarno al dunque c la posizione del pei mi pare abbastanza artificiosa. I voti li abbiamo presi anche a sinistra, proprio ai comunisti. La nostra crescita, rispetto al 19S3, non ha penalizzato gli alleati ed è avvenuta nei quartieri dove il pei ha perso di più... Come affronta la de questo ritorno al potere in una città amministrata per 10 anni da giunte rosse? «Per ora — precisa Bodrato — stiamo preparando il programma insieme alle altre forze del pentapartito. Non abbiamo ancora parlato di uomini per la futura giunta-. -Nel partito quasi certamente renderemo permanenti, integrandole, le commissioni create per le elezioni. Saranno quattro: una urba¬ nistica e per la gestione del territorio, un'altra socio-sanitaria, una terza per la cultura e l'istruzione, infine una per le attività econoìniche e il.lavoro. Dovremo inoltre adeguare le sezioni ai quartieri che sono scesi da 23 a 10 e rafforzare nuove strutture come i 'nuclei di seggio', che non hanno nulla a che vedere con le 'cellule' del pei, ma che comunque serviranno a creare una rete capillare di persone che diverranno la l'era assemblea cittadina dei quadri attil'in. Quali saranno gli assessori e i vertici di oggi? Bodrato non ne vuole ancora parlare. Ma in casa de gli incontri su questo tema e le voci si sprecano. Il capogruppo potrebbe uscire dalla riconferma di Zanetta o dall'elezione del proiettore dell'Università, Pizzetti. Entrambi, se non guideranno i 20 consiglieri, saranno assessori. Se alla de toccherà 11 vicesindaco, i prescelti sarebbero o ancora Pizzetti oppure l'ex sindaco Porcellana. Quest'ultimo potrebbe anche diventare assessore al Lavori pubblici. . Fra gli altri componenti della giunta (alla de ne spetterebbero 8) si indicano: Lucci e Leo (il primo allo Sport, 11 secondo all'Assistenza), l'ex dirigente della macchina municipale, Bruno (personale), il prof. Bracco, l'avv. Galasso, Ido Rossi ed eventualmente Carmine Nardullo. Giuseppe Sangiorgio

Luoghi citati: I>