Un giro di miliardi con bilanci in rosso

Un giro di miliardi con bilanci in rosso Un giro di miliardi con bilanci in rosso ROMA — La campagna acquisti non è ancora entrata nel vivo, ma già il movimento d'affari è vicino al raddoppio rispetto alle cifre conclusive della passata stagione. Nella campagna d'estate '84 (a novembre ci fu un supplemento di circa 10 miliardi) i contratti depositati diedero un deficit totale per le società di serie A intorno ai 51 miliardi; adesso si è già superata la boa degli 80 miliardi, le maggiori contrattazioni sono ancora da concludere, e anche il disavanzo verrà moltipllcato. Secondo dati di agenzia il Milan si sarebbe impegnato per tredici miliardi e il Napoli per 15. La campagna condotta da Allodi da sola pareggerebbe in uscita il prevedibile incasso degli abbonamenti. La Juventus avrebbe raggiunto quota 10 miliardi, senza contare il possibile ingag¬ gio di Serena, la Sampdoria si avvlerebbe verso i 10, superata dall'Inter che dovrebbe approdare a quota 11. Questi e altri dati riferiti alle rimanenti società, farebbero ammontare il totale dei passivi attuale a circa 40 miliardi. E' necessario indebitarsi tanto? Sembra di si visto che lo scorso anno di tre società che chiusero in attivo si salvò soltanto l'Avellino, mentre Ascoli e Cremonese finirono in B. E' pur vero che il Torino che pareggiò il bilancio a novembre, ha chiuso al secondo posto e che 11 Verona, soltanto sesto nella graduatoria degli spendaccioni, ha vinto lo scudetto. • Al Meeting di Ischia si è aperto ieri il convegno sulle tendenze del calcio (Zotta e Righetti fra i relatori); nel torneo di tennis oggi finale tra Rossi e Bonhof.

Persone citate: Allodi, Ascoli, Bonhof, Cremonese, Righetti, Rossi, Zotta

Luoghi citati: Ischia, Roma, Verona