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«Sìono» giochi d'estate con Costanzo Mercoledì su Rete4 «Sìono» giochi d'estate con Costanzo ROMA — Uno studio tutto dipinto come un colossale quadro naif: cieli azzurri, onde bianche, prati verdi, un automobile giocattolo, un falso sommergibile, casa e casette futuristiche e infantili: è lo studio immaginato da Giovanni Lichieri e Alida Cappellini per «SI o no: sogni, test e stravaganze», lo spettacolo estivo di Maurizio Costanzo in partenza su Retequattro da mercoledì 3 luglio in prima serata. Pensato da Ludovico Peregrini, quello del quiz di Bongiorno, come un gioco piccolissimo spruzzato di psicologia casalinga, «una via di mezzo tra Freud e la Smorfia-, l'ha definito Costanzo, 10 spettacolo prevede due ospiti a sera sottoposti ad una serie di prove per conoscersi meglio. C'è la parapslcologa Caterina Koloslmo che studia I loro sogni; Franco Barbieri, esperto In fisiognomica, che cerca di decifrarne 11 carattere analizzando la loro faccia, Il disegnatore Massimo Bucchi che stabilisce somiglianze estetiche tra animali e uomini; Letizia Ritutore von Willer, l'autrice di •Come sposare un miliardario», che lancia, come safari estivo, la caccia al marito ricco. Nessuna pretesa di serietà, nessuna vocazione pedagogica, nessuna tentazione scientifica «Si o no-, ha ripetuto Maurizio Costanzo, •non vuole essere altro che quello che sembra. Un divertimento per le serate dell'estate ovvero uno spazio per esprimere la propria dimensione ludica come direbbero gli intellettuali». Lui, Maurizio Costanzo, forte del successo di «Buona domenica» alla quale I dati Istel attribuiscono una media di due milioni di ascolto e del «Costanzo Show» alla quale invece sempre secondo l'Istel vanno invece tre milioni, sostiene di aver accettato questa trasmissione estiva di dodici puntate unicamente per il gusto di fare 11 suo lavoro. «In America ci sono giornalisti ohe occupano il teleschermo da anni tutti i giorni per due ore e passa al giorno. Perché lo dovrei andare In vacanza se I miei spettacoli funzionano, il mio datore di lavoro è soddisfatto e soprattutto pubblico e sponsor continuano, bontà loro, a gratificarmi concedendomi fiducia?». sj ro