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Per la prima volta a Torino 4 medici si specializzano in andrologia Per la prima volta a Torino 4 medici si specializzano in andrologia I ginecologi dell'uomo Hanno discusso ieri la tesi nella Clinica Universitaria dirotta dal prof. Molinatti - Il corso dura tre anni - Il problema della sterilità maschile Quattro medici occupano, ufficialmente, da ieri mattina, quella che. sino ad ora, in campo sanitario, almeno a Torino, era considerata 'terra di tutti e di nessuno»: un settore specialistico che ha come limiti e punti di riferimeno l'endocrinologia e l'urologia e che si chiama andrologla. E' la scienza che studia, soprattutto, i problemi legati alla fertilità e alla sessualità del maschio e che, con una trasposizione magari Inesatta, ma efficace, qualcuno ha definito - la ginecologia per uomo». I quattro medici, già specialisti in endocrinologia, operano nell'ambito della Ciinlca Universitaria diretta dal prof. Gian Michele Molinatti e sono i primi ad uscire dal corso di andrologla istituito 3 anni fa a Torino sull'esempio di quanto già avviene,- da tempo, nelle Università di Roma, Pisa e L'Aquila. Sono due donne e due uomini: Chiara Manieri, Adriana Godano, Cristoforo Lo Giudice e Marco Manente. Alle 12 di Ieri hanno discusso, davanti ad una commissione di docenti, la loro tesi di specialità e sono stati approvati a pieni voti. «Questo esame — spiegano — è un traguardo raggiunto dopo un curriculum di studi che s'articola in una ventina di materie e dopo anni d'impegno (volontario, faticoso e gratuito) in clinica. Impegno che riprenderà, uguale, sin dai prossimi giorni». Professione andrologo. Nella nostra società, accusata d'avere ancora, fra le sue pieghe, 'Code» di maschilismo, questa occupazione non risolila d'essere emarginata e di diventare una sorta di 'attività di frontiera»? •L'andrologla ha incominciato a muovere i primi passi in Italia una decina d'anni fa e, da allora, ha fatto parecchia strada. Una delle spinte più significative l'ha data la constatazione scientifica die circa il 50 per cento del casi di sterilità di coppia è dovuto a problemi del partner maschile». Essere andrologo (e, quindi, dover indagare nella sfera più Intima e, per ragioni storiche e antropologiche, più gelosamente salvaguardata. del maschio) ed essere donna può creare ulteriori problemi ad uno specialista in questo settore? »No, o, almeno, non eccessi¬ vamente — rispondono Adriana Godano e Chiara Manieri — . Le difficoltà, quando esistono, sono 'comunque legate più all'incapa¬ cità del paziente di raccontare i propri disturbi usando una terminologia precisa die all'imbarazzo o alla timidezza. In genere, però, il ciclo di visito è abbastanza lungo da consentire di istaurare con il medico un rapporto di fiducia». re. ri. «■»•»,,.- "\»'m~w Mau» yeti «■»•»,,. \»mw Ma» eti Adriana Godano e Chiara Manieri, «approvale» a pieni \oli