Chieri protesta tra gli standisti
Chieri, protesta tra gli standisti Sono decisi a bloccare la fiera Chieri, protesta tra gli standisti «Non ci sono servizi adeguati, manca il pubblico, vogliamo spiegazioni» Vivace protesta di un folto gruppo di espositori partecipanti alla fiera all'aperto allestita in questi giorni in piazza Europa a Chieri dalla ditta Armellino. «Chieri Estate» ha aperto 1 battenti sabato scorso per ospitare sino a domenica, nel suo centinaio di stand, prodotti per il tempo libero e vacanze, affiancati da mobili più o meno classici, giocattoli, cancelli automatici La stagione, il tema dell'esposizione, l'orario di apertura (dalle 16 alle 2411 sabato e la domenica, con apertura procrastinata alle 18 nel giorni feriali) sembravano essere quelli giusti per attirare, un pubblico voglioso di prendere una boccata d'aria in queste sere afose senza rivolgersi alla gelateria sotto casa. Invece proprio 11 pubblico è il grande assente della manifestazione. «Siamo furibondi — dicono in coro una quarantina di standisti venuti ad esporre le proprie merci anche da Torino e da tutto l'Astigiano —: abbiamo visto passare nei corridoi poche centinaia di persone ed anche quelle giunte qui per caso o dalle case vicine. Infatti all'organizzazione imputiamo soprattutto di non aver pubblicizzato a dovere là fièra». 'Non ci sono in città cartelli indicatori, neanche sulle strade di grande traffico, i manifesti affissi sono pochi e di piccolo formato. Ci avevano promesso spettacoli quasi tutte le sere, una mongolfiera, tutti sistemi per attirare la gente. Invece nulla», afferma concitato Martino Dibetta, di Mappano, che espone mobili. «Ci stiamo organizsando per chiedere i danni all'organieeatore, che peraltro ci ha convinti a partecipare forte della fiducia che si era conquistata in altre occasioni», dice Luigi Muscato. Ma i motivi di lagnanza non si fermano qui. Al cronista assediato da un nugolo di furenti espositori viene sciorinata una lunga serie di motivi di insoddisfazione. «Intanto — dice'il titolare di uno stand —, t prezzi non sono stati usuali per tutti: io per esempio ho pagato un quarto di qualche altro mio collega. E' una presa in giro».
Persone citate: Luigi Muscato, Martino Dibetta
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