In due preparavano un'evasione?

In due preparavano un'evasione? In due preparavano un'evasione? Condannato un altro terrorista che aveva 6 seghetti nel retto I brigatisti rossi che, in questi giorni, sono processati In Corte d'assise d'appello per II duplice omicidio delle guardie giurate Sebastiano D'Aleo e Antonio Pedio, stavano preparando un'evasione? L'interrogativo è giustificato dal fatto che sia Francesco Pagani Cesa, sia Davide Fadda, entrambi appartenenti al gruppo degli «Irriducibili» della banda terroristica, nascondevano nell'Intestino retto sei seghetti di tungsteno lunghi 15 centimetri e mezzo e larghi 7 millimetri avvolti, per fortuna, nella plastica. GII agenti di custodia delle Nuove hanno scoperto le lamelle di tungsteno durante la perquisizione cui tutti i detenuti sono sottoposti quando entrano In carcere. Pagani Cesa è stato smascherato domenica al suo arrivo dal penitenziario di Cuneo, mentre a Davide Fadda è toccato l'altro pomeriggio. Per entrambi il metal-detector ha continuato a suonare anche quando sono stati fatti spogliare. A questo punto sono stati sottoposti a una radiografia e la verità è arrivata dalle lastre. «Li abbiamo lasciati li a fare un po' di flessioni e alla fine 1 seghetti sono usciti», hanno detto gli agenti delle Nuove. . Processati per direttissima, Davide Fadda e Francesco Pagani Cesa, difesi dall'aw. Perla, sono stati condannati a 7 Imesl di carcere. Davide Fadda, condannato IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIII m 1

Persone citate: Antonio Pedio, Davide Fadda, Francesco Pagani Cesa, Pagani Cesa, Sebastiano D'aleo

Luoghi citati: Cuneo